Maria Grazia Cucinotta è un’attrice molto riservata e , sebbene la maggior parte di noi conosca la sua attuale vita, in pochi sanno del suo passato, che l’ha segnata nel profondo. Lei, interprete tra le più impeccabili del panorama televisivo e cinematografico italiano, nota in tutto il mondo per il suo talento, si è raccontata.
Lo ha fatto a tutto tondo, parlando, in una toccante intervista, di cosa le è accaduto quando era ragazza a Parigi e le sue parole hanno pietrificato i fan, straziati da quello che ha vissuto.
In un’intervista rilasciata al Corriera della Sera, la Cucinotta ha detto: “Ho camminato per anni col gas paralizzante stretto in mano, perché in quei momenti non hai tempo di aprire la borsa . Successe di giorno, a Parigi, era un uomo in giacca e cravatta. Credo proprio ci sia stato l’intervento di un angelo perché cadde mentre mi stava strattonando, così riuscii a scappare. La polizia non fece niente. Ho trasmesso la paura anche a mia figlia, mi dice sempre che le metto l’ansia”.
Forse non tutti erano a conoscenza del tentato stupro subito dalla Cucinotta, che ha segnato per sempre la sua vita, sventato grazie all’intervento di “un angelo” dato che è riuscita a sottrarsi alle grinfie del suo aggressore, sebbene la polizia non fece nulla.
Un racconto forte, davvero straziante, quello dell’interprete, che o è felicemente sposata, da tantissimi anni, con Giulio Violati. Eppure quello che le è accaduto è impossibile da dimenticare, un colpo al cuore per tutti coloro che la seguono e la adorano. In tanti coloro che hanno voluto dedicarle dei messaggi di vicinanza. Non sarà stato facile, per lei, ripercorrere anche solo a mezzo intervista, quei tremendi momenti ma il pubblico le ha dimostrato, ancora una volta, quanto la stima.