Maria deve festeggiare il battesimo, i genitori pretendono che si rispettino queste regole (2 / 2)

Come si sa i sacramenti sono qualcosa di importante. Quando infatti qualcuno in famiglia riceve un sacramento, per chi è di religione cattolica, è sempre un momento di festa e di giubilo. Un momento che arriva soltanto una volta nella vita.

Che si tratti di battesimo, comunione o altro poco importa. Sicuramente come si sa il primo sacramento che si riceve è il battesimo. Con questa cerimonia il nascituro diventa membro effettivo della comunità cattolica. Ci sono molte coppie che però ad oggi non scelgono più di battezzare i loro bambini.

Ma quello che è successo per il battesimo della piccola Maria ha dell’incredibile. Infatti i genitori hanno voluto che si rispettassero delle regole molte ferree per partecipare alla cerimonia. E quindi hanno inviato un messaggio su Whatsapp a chi doveva essere invitato, spiegano però che il battesimo non era aperto a coppie divorziate, a chi aveva dei tatuaggi (simbolo per i genitori del demonio), a uomini che hanno una relazione con altri uomini e a persone che professavano altre religione.

La cosa ha fatto storcere il naso agli invitati, per cui qualcuno a risposto alla signora Marielena, autrice del messaggio. “Che è sta roba?” – ha chiesto la persona che doveva essere invitata.

“Ciao Silvio. E’ l’invito per il battesimo di Maria. Lo stiamo aspettando con ansia e ti prego al proposito di vestirti in maniera consona. Tua sorella anche per piacere se può vestirsi da femmina per l’evento sarebbe cosa gradita” – queste le parole probabilmente di una parente stretta o della madre della piccola Maria.

“Ahahahahahah. Ma sei peggiorata cuggi!” – così risponde Silvio affiancando al testo del messaggio l’emoticon della risata. A questo punto la signora Marielena risponde. “Peggiorata?” Cosa intendi dire? Non scherzare su questo santo evento”.