La De Filippi ha sempre fatto da paciera, ha sempre domato le liti, con la compostezza che l’ha sempre contraddistinta, invitando i litiganti a trovare un punto d’accordo, un equilibrio. E, a giudicare dal numero di followers che non perdono nemmeno una sua puntata, direi che ci è riuscita sempre in maniera encomiabile.
C’è, però, un lato inedito di questa grande conduttrice che, in un’intervista rilasciata poco tempo fa, ha confessato di soffrire di una malattia che le impedisce di vivere serenamente la sua quotidianità, nonostante riesca perfettamente a camuffarla, non dandola all’occhio. La regina della Mediaset, che è una donna forte, tenace, sempre ottimista e propositiva, nonostante gli ostacoli che inevitabilmente possono frapporsi, ha deciso di non lasciarsi abbattere dalla malattia. Si, perché, Maria, dietro al suo aspetto così impassibile, soffre, e anche tanto: è ipocondriaca, come circa 4 milioni di italiani.
L’ipocondria o disturbo d’ansia per la salute è una condizione di disagio caratterizzata da una preoccupazione eccessiva e infondata riguardo la propria salute, tanto che qualsiasi sintomo fisico, anche lieve, viene interpretato come segno di patologia. Della stessa patologia che va a incidere, anche pesantemente, nella quotidianità, soffre anche l’attore e regista Carlo Verdone. La condizione, pur essendo molto comune, fa rientrare Queen Mary tra i malati immaginari.
Nel caso della conduttrice, la malattia è talmente severa che lei stessa ha apertamente dichiarato: “Nel mio cellulare ho i numeri di telefono di un otorinolaringoiatra, di una signora che fa il primario a Rianimazione che è il numero uno in tutti i campi, di una dottoressa che chiamo anche a mezzanotte che sa tutto di me”.
Maria, che ovviamente tende ad ironizzare, ha cercato di trarre del positivo anche da questa patologia che l’attanaglia, dicendo che, ormai, sa perfettamente come agire se un familiare, ad esempio, manifesta un particolare sintomo. E voi, avreste mai potuto pensare che l’amata presentatrice potesse soffrire di ipocondria? Io per nulla al mondo!