Maria De Filippi, regina della Mediaset, è entrata nella Chiesa degli artisti con il volto coperto da grandi occhiali scuri per cercare di mascherare le lacrime e gli sguardi della gente, inevitabilmente puntati su di lei. (forse un po’ troppo). E’ così che ha raggiunto la prima fila, abbracciando Piersilvio Berlusconi. Un gesto che in pochi hanno notato ma che ha un significato fortissimo.
Si tratta di una sorta di ultimo ringraziamento che la Mediaset, nei panni del suo amministratore delegato, Piersilvio Berlusconi, ha voluto rivolgere al grande Maurizio Costanzo, uno dei volti storici delle reti del Biscione, facendo sentire tutta la sua vicinanza a Maria, ai figli del famoso conduttore deceduto, e ai familiari più stretti. Sarà lei, custode dei saggi consigli di Maurizio, a doverne raccogliere l’eredità. Un impegno non certo facile, pur essendo la regina di Canale 5.
I funerali hanno raccolto innumerevole gente, tutta con gli occhi rigati dal pianto perché Maurizio rappresentava, per tutti, un punto di riferimento, un uomo che resterà impresso nel cuor di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, di incontrarlo lungo il suo cammino professionale, di ascoltare, anche solo una puntata del suo Maurizio Costanzo Show, il programma più longevo della storia televisiva italiana.
Una Maria De Filippi giustamente provata, che non ha saputo trattenere l’emozione per la dipartita del suo adorato unico grande amore, lasciandosi andare ad un pianto liberatorio al termine della cerimonia funebre, dopo aver affrontato le ore più buie e aver compreso il distacco da Maurizio. Purtroppo, la morte non da preavviso. Arriva e strappa via dagli affetti.
Questo è toccato anche al suo Maurizio, quell’uomo che all’inizio Maria non aveva molto a simpatia, per via del suo modo di intervistare la gente ma che, nel 95, è diventato suo marito. Un amore come pochi, il loro, nato ai tempi in cui lui era sposato con la sua terza moglie, Marta Flavi. Un amore totalitario che ha superato i pregiudizi legati alla notevole differenza d’età, procedendo a gonfie vele sino a quando il destino, improvvisamente, ha deciso di portarsi via Costanzo.