Margaret, l’esito dell’autopsia lascia senza parole: "Quadro di…" (2 / 2)

 

 

  Agata Margaret Spada, colpita forse  un’inserzione su TikTok, aveva deciso di sottoporsi ad un intervento di rinoplastica del valore di 3000 euro, partendo  con il fidanzato  per Roma, il 4 novembre.  Eppure quell’intervento considerato di routine, non è nemmeno iniziato in quanto la 22enne ha accusato un malore che se l’è poi portata via dopo tre giorni di coma. 

Dai primi risultati dell’autopsia  sulla 2enne siracusana  è emerso che  sarebbe morta per un arresto cariocircolatorio in un quadro di sofferenza acuta.  Al momento, occorreranno ulteriori accertamenti, oltre  che l’esito degli esami istologici e tossicologici, per capire le cause  della sofferenza acuta nella paziente.

 Dai primi risultati dell’esame autoptico, effettuato ieri, giovedì 15 novembre, all’istituto di medicina legale di Tor Vergata alla presenza dei consulenti di parte,  è emerso questo ma la Procura della Repubblica continua ad indagare, e ha aperto  un’inchiesta per omicidio colposo. Allo stato attuale, come fanpage.it, nostra fonte di riferimento, ci dice, sono due i nomi dei medici iscritti sul registro degli indagati, padre e figlio, Marco Procopio e Marco Antonio Procopio.

 

 Cresce l’ansia per i risultati degli   esami tossicologici, in quanto essi serviranno a capire che cosa i  medici le abbiano somministrato prima e dopo che si sentisse male.  Il legale difensore dei due medici ritiene che i suoi assistiti abbiano rispettato la procedura, precisando:  “Non ci sono due squadre, ma due famiglie devastate. Bisogna capire bene ciò che è accaduto”.

 Allo stato attuale, le indagini proseguono a ritmo serrato e  il  centro specializzato in Medicina estetica è stato posto sotto sequestro dai Nas di Roma.  Una storia davvero forte, quella di Margaret, una di quelle che sono sempre più di stretta attualità, dal momento che in tante sono le giovanissime che, tutti i giorni, decidono di sottoporsi a questo tipo di intervento. Seguiranno ulteriori aggiornamenti dei quali vi daremo contezza.