Marco Columbro, la triste notizia dopo l’ictus: fan sconvolti (2 / 2)

Marco Columbro ha trascorso dei momenti davvero molto delicati. In una intervista per il quotidiano Repubblica Columbro ha ripercorso i momenti salienti della sua lunga e onorata carriera.

Una carriera partita sin da giovanissimo e che ha dovuto interrompersi bruscamente quando subì un ictus. Columbro ha ripercorso quei momenti molto particolari che lo hanno visto stare molto male. Il conduttore ha rivelato che dopo la patologia che lo ha colpito nessuno lo ha più chiamato a lavorare.

“Dopo l’ictus nessuno mi ha più chiamato” – queste sono state le sue parole a Repubblica. Marco ha parlato anche del grande aiuto che gli ha dato Silvio Berlusconi. “Per me, al di là dell’uomo politico che non giudico, perché non ne ho le capacità, è un visionario” – queste le parole di Columbro.

“Conosce molto bene l’animo umano, cioè ti inquadra immediatamente: chi sei, le capacità che hai, cosa puoi fare. È l’uomo più generoso che io conosca, una persona molto simpatica, di grande fascino, affabile” – così ha detto Columbro continuando a parlare di Silvio Berlusconi.

Ad oggi Columbro è fermo nel condurre programmi ma nell’intervista ha dichiarato che spera tanto di poter entrare nuovamente nel giro della televisione. Il conduttore si augura quindi che qualcuno possa prenderlo in considerazione nuovamente.

Una personalità di cui la televisione nostrana ha sicuramente bisogno. Vedremo se dopo questa intervista per Columbro si apriranno altre porte e se qualcuno quindi deciderà di averlo nuovamente con sè alla conduzione dei programmi. Columbro ha parlato della sua situazione dopo l’ictus con con moltissima emozione. Egli ha molta nostalgia della televisione e quindi se possibile vorrebbe tornare al più presto.