Mara Venier, una preghiera per la zia d’Italia (2 / 2)

Mara Venier in questi giorni è stata ospite di Francesca Fagnani alla trasmissione Belve. La stagione del programma condotto dalla Fagnani si è aperta con il solito successo e tra gli ospiti c’era anche Mara Venier.

Le due donne si sono salutate in maniera affettuosa. “Il pubblico mio non mi ha mai abbandonato, tranne quando mi hanno tolto i programmi. Sono popolare, pesciarola, sono così” – così ha detto Mara parlando con Francesca Fagnani che ovviamente come sempre le ha fatto domande piccanti.

Come si sa Mara è madre di Elisabetta Ferracini altro volto noto della tv. “Ero molto protettiva come madre, urlavo dal terzo piano ‘mezzanotte. a casa sennò ti taglio l’uccello’. Sono sempre stati puntuali” – così ha detto Mara relativamente al rapporto con i suoi figli che ha educato con costanza.

Poi nel corso dell’intervista ha raccontato la brutta situazione che ha vissuto da giovane. “Guardando me giovane mi faccio tenerezza, perché sono accadute delle cose nella mia vita alle quali non ho saputo reagire. Ero una ragazza molto vulnerabile, indifesa, mi hanno potuto fare del male vero. Credo il mio carattere difensivo quando sono diventata adulta dipenda da quello che è successo” – queste le parole della Venier alla Fagnani.

La conduttrice Fagnani ha capito che stesse parlando di un momento molto particolare e Mara ha continuato a parlare della situazione affatto piacevole che ha dovuto attraversare. Mi riferisco a una violenza che mi è stata fatta, fisica e psicologica durata molti anni, non ero incapace di reagire, non avevo lo spessore, la forza, l’intelligenza. Allora era diverso, oggi le donne denunciano” – queste le parole della Venier.

Una situazione molto particolare che l’ha segnata nel profondo.