Continua a destare apprensione il caso dei due ragazzi scomparsi in mare, Manola e Paolo, in Sardegna. Come si sa il corpo di lei è stato già trovato privo di vita come vi dicevamo nella pagina precedente del nostro articolo.
Purtroppo all’appello manca ancora Paolo. Il ragazzo ancora non si trova e le ricerche proseguono a tutto spiano sia via terra che via mare. Che fine abbia fatto il giovane ancora non è dato sapere, come non è dato sapere se davvero quest’ultimo si trovasse con la ragazza o meno.
Vicino agli scogli sarebbe stato trovato sempre un borsellino appartenente al giovane, nonchè anche una cinta. Ma quello su cui si stanno facendo approfondimenti è un cappotto di colore nero ritrovato proprio nei pressi del luogo del ritrovamento di Manola.
Il cappotto nero secondo chi indaga potrebbe appartenere alla stessa Manola e si stanno facendo i dovuti approfondimenti del caso. Tale notizia del ritrovamento del cappotto e degli effetti personali avrebbe generato tensioni tra i genitori dei due ragazzi che adesso vengono sopite dagli inquirenti.
Gli oggetti ritrovati tra cui anche il cappotto di colore nero potrebbero essere elementi utili alle indagini. Nelle scorse ore sono riprese le ricerche di Paolo Durzu da parte della Guardia Costiera e dei Vigili del fuoco, che setacciano palmo a palmo sia lo specchio di mare prospiciente il litorale di Cala Fighera e non solo che l’immediato entroterra. Che cosa si accaduto ai ragazzi è ancora molto presto per dirlo.
Da quanto appreso martedì scorso i due, che erano fidanzati da due anni ma che si conoscevano da sempre, erano usciti a pranzo per mangiare insieme ma dalla sera non erano più raggiungibili nemmeno telefonicamente. E questo ha fatto scattare le ricerche.