Bimbo di 18 mesi muore improvvisamente, la scoperta choc degli inquirenti (2 / 2)

Da oltreoceano arriva una notizia che fa letteralmente venire la pelle d’oca: una madre 38enne vegana, Sheila O’Leary, è stata condannata per le accuse di omicidio di primo grado e abusi sui minori, in merito alla morte di suo figlio Ezra, avvenuta nel 2019.

In attesa della sentenza, che sarà pronunciata proprio in questo mese, il fatto è certamente agghiacciante perché questa donna statunitense è accusata di aver fatto morire di fame il suo piccolo di soli 18 mesi, dandogli da mangiare solo frutta e verdura cruda per un periodo notevole di tempo. Il padre del piccolo, Ryan Patrick O’Leary, 33 anni, è stato incriminato con accuse simili ed è in attesa di processo.

I due, finiti in manette, sin dal loro arresto, avvenuto a Cape Coral, in Florida, si trovano presso la prigione della contea di Lee. Il capo unità vittime speciali presso l’ufficio del procuratore di stato della Florida, Francine Donnorummo ha dichiarato che O’Leary non è riuscita a fornire a suo figlio Ezra cibo e assistenza sanitaria adeguati.

Donnorummo, in modo secco, ha dichiarato che la donna “Ha fatto delle scelte che hanno ucciso suo figlio”, mentre Lee Hollander, l’avvocato difensore della O’Leary, il cui obiettivo è toglierla dai casini, ha mostrato ai giurati più foto che ritraggono questa madre con suo figlio, ponendo i seguenti quesiti: “Sembra una mamma che vuole uccidere suo figlio?” , “Solo perché è successo non significa che abbia commesso un crimine”. Quel che è certo è che Ezra, quando è deceduto, pesava poco più di 7 chili e che dall”autopsia, effettuata suo corpicino, è emerso che il bimbo è morto per complicazioni legate alla malnutrizione. Le autorità hanno parlato di disidratazione, microsteatosi epatica, gonfiore di mani, piedi, gambe.

La ricostruzione della tragedia è da brividi: Sheila, dopo aver trovato Era freddo e senza respirazione, e dopo gli inutili tentativi del compagno di rianimarlo, ha chiamato il numero di emergenza a quando i soccorritori sono giunti nella loro abitazione, per il neonato non c’era più nulla fare, constatando così il suo decesso. Ma sulla coppia pende anche un’altra pesante accusa: quella di aver trascurato anche gli altri figli che, all’epoca dei fatti, nel 2019, avevano 3,5 e 6 anni. Due di loro sono stati trovati malnutriti e pallidi, con i denti già anneriti, mentre la bimba, nata da una relazione precedente di Sheila, era riuscita a rimanere in buone condizioni di salute, grazie alla permanenza, per alcuni periodi, dal padre. I due, in attesa di senza, hanno ammesso di aver fatto mangiare ai loro figli solo frutta e verdura crude, seguendo una rigida dieta vegana per tutti i componenti della famiglia.