L’esperienza la si fa sul campo e delle volte ci mette dinnanzi ad una realtà al limite del surreale, proprio come accaduto ad una donna residente nella Contea di Orange, in California. La signora si è accorta che il ginocchio di suo figlio Paul, di soli 7 anni, era cresciuto enormemente. Si era gonfiato a tal punto, da avere le dimensioni di un’arancia.
Allarmata, si è rivolta ad uno specialista che ha preferito non intervenire chirurgicamente per far uscire tutto il pus dal ginocchio del bambino, optando per una terapia farmacologica, degli antibiotici per combattere l’infezione da Stafilococco. Nonostante la somministrazione dei farmaci prescritti, la donna non ha notato alcun miglioramento.
Così, munendosi di una grossissima dose di coraggio e sangue freddo, Rachel Franklin ha iniziato a spremere la ferita ed è in quel momento che ha fatto una sconcertante scoperta. Nel ginocchio del figlioletto si nascondeva una lumachina di mare che è esplosa fuori quando ha iniziato a premere. Inutile dirvi la reazione della donna, un misto da stupore e orrore. Credeva che si trattasse di un pezzo di roccia, mentre ha dovuto fare i conti con una lumachina.
In pochi avrebbero avuto il coraggio di spremere quello che erroneamente era stato marchiato come pus e in pochissimi avrebbero potuto pensare ad un simile ritrovamento. Una scoperta davvero assurda, che sembra il frutto di una commedia o tirata fuori da un cartoon. Eppure si è trattata di cruda realtà. Alcuni storcerebbero il naso alla sola vista di una scena del genere, mentre per questa coraggiosa mamma è stato più semplice del previsto estrarre l’esserino che era entrato nel ginocchio del suo bambino.
A proposito, siete curiose di sapere la reazione di Paul? Il bimbo, che sembrerebbe aver ereditato dalla madre una buona dose di non suggestionabilità, considera quanto gli è accaduto veramente “figo” Il pus era dovuto al fatto che il corpo del bimbo aveva riconosciuto un corpo estraneo al suo interno. Per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi ma chi di voi si è trovato a vivere un’esperienza del genere?