Mamma Paola muore e lascia marito e 2 bimbi (2 / 2)

Nessuno se lo sarebbe potuto immaginare ma il ” mostro”, il male del secolo, ossia il cancro, se decide di colpire severamente, non offre possibilità di compromesso. Questo è quanto accaduto a Paola Moraro, dipendente di Invitalia. Aveva solo 47 anni, era una donna tenace, dotata di una determinazione da vendere, propositiva e guerriera, come tutte coloro che si trovano a lottare con un nemico del genere.

Basta fare un giro nei reparti oncologici per rendersi conto di quello che si passa, di quanta sofferenza ma anche di quanta grinta è impressa negli occhi di chi lotta per rimanere aggrappato alla vita. Purtroppo il filo flebile tra la vita e la morte, tra il mondo terreno e ultraterreno, si è spezzato e il cuore di Paola ha cessato di battere, lasciando nello strazio il marito, e i suoi due bambini, Bianca di dieci anni e Pietro di sei. Se n’è andata coccolata dall’amore dei suoi cari che non l’hanno mai lasciata sola, sperando che potesse riprendersi.

Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla la descrivono come una persona amante della tranquillità, che trasmetteva serenità. Sin da giovanissima, aveva iniziato a lavorare nella Capitale per Sviluppo Italia. Galeotto fu il lavoro, in quanto, proprio durante il suo impiego ha trovato l’amore della sua vita, Antonio Maddaloni, napoletano, che al tempo si occupava di sviluppare incubatori di imprese.

Un amore fortissimo il loro, che è proseguito negli anni con il trasferimento ad Avezzano, dove la donna aveva ritrovato l’affetto di tutti i suoi amici degli anni del Liceo Classico e del circolo tennis. Un animo gentile, nobile, altruista, il suo, al punto da essere amata da tutti. In tantissimi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia. In uno di essi si legge: “La tua dolcezza e la tua grazia rimarranno per sempre impresse nel mio cuore, cara Paola. Un forte abbraccio alla famiglia, che Dio vi aiuti a superare questo triste momento. Riposa in pace tesoro” . 

Con la sua dipartita, Paola ha lasciato nel dolore la madre, Franca Cerasani, che per tantissimi anni è stata docente del Liceo Torlonia di Avezzano, il marito, i loro 2 bambini, e il fratello Piero, che vive in Australia per lavoro, essendo un docente universitario. Tutta la comunità di Avezzano si è stretta attorno al dolore di una famiglia stimata e benvoluta.