
A differenza delle tante ipotesi sbiadite che giungono ogni giorno, due elementi hanno portato una ventata di concretezza nel dramma della scomparsa di Alessandro Venturelli, di cui si sono perse le tracce da ormai cinque anni, sebbene il caso continui ad essere seguitissimo
Il nodo centrale resta la città di Torino, dove la maggior parte delle segnalazioni si concentra. È qui che gli occhi dei cittadini hanno catturato l’immagine di un giovane che potrebbe essere Alessandro Venturelli.
La foto è l’indizio visivo, mentre la telefonata, citata direttamente dalla madre Roberta, e della quale vi parleremo, è l’elemento che riaccende la speranza più viscerale. La donna ha confermato che il suo cuore continua a guidarla, nella convinzione che il figlio sia vivo. Nonostante le centinaia di piste da verificare, il lavoro della famiglia è meticoloso: ogni dettaglio viene analizzato per separare i dati reali dalle mere congetture.

Mamma Roberta, in merito alla telefonata, ha dichiarato: “Questa mattina alle 5 mi è arrivata una telefonata, c’era un ragazzo che piangeva, mi ha chiamato mamma mamma, io sono cinque anni che aspetto di sentirmi chiamare mamma. Io ho segnalato ovviamente alle forze dell’ordine e voglio dire una cosa se si tratta dell’ennesimo scherzo è qualcosa di crudele”.
La donna, in lacrime, ha aggiunto: “Io ci spero davvero, ho segnalato subito alle forze dell’ordine di Modena che sono da sempre al mio fianco. Io sto veramente facendo fatica ma le segnalazioni sono tante. Io non riesco a verificarle tutte, non ce la faccio, perchè non ci sono delle foto. Mi chiamano mi dicono che lo hanno visto da un’altra parte, io da sola non ce la faccio e devo dire sto crollando” . Le segnalazioni che dicono di aver visto Alessandro Venturelli a Torino stanno continuando a giungere senza sosta. La risonanza del caso, amplificata dal supporto dei media, ha creato questa rete di informatori. Proprio per questo, la signora Roberta ha voluto esprimere un sentito ringraziamento per l’aiuto ricevuto dalla televisione. Le nuove, concrete, informazioni su Alessandro hanno dato una nuova spinta alla ricerca che si concentra ora su Torino.