La fase più intensa dell’estate, caratterizzata da giornate di caldo persistente, è ormai agli sgoccioli. Dopo settimane di afa, l’anticiclone subtropicale che ha dominato il Mediterraneo sta per essere interrotto da una serie di perturbazioni provenienti dall’Atlantico.
La prima perturbazione è attesa il 5 settembre e avrà un impatto principalmente sulle regioni settentrionali e tirreniche. Si prevedono piogge abbondanti e temporali, con un aumento delle nubi e dei fenomeni temporaleschi già dalla mattina. Dopo un breve miglioramento, con il ritorno di un caldo moderato nel weekend, una seconda perturbazione, più intensa, è attesa per domenica, con la possibilità di abbassare definitivamente le temperature e spezzare il caldo anomalo che ha caratterizzato questo periodo.
Questo cambio di condizioni potrebbe però comportare alcuni rischi. Fenomeni intensi, come forti temporali e grandinate, potrebbero verificarsi soprattutto nelle zone del Nord e del Centro Italia, dove la Protezione Civile ha già emesso un’allerta per il 5 settembre.
Le criticitĂ legate al maltempo sono concentrate nelle regioni settentrionali, con la possibilitĂ di accumuli significativi di pioggia in brevi periodi di tempo. Dal punto di vista delle temperature, il calo sarĂ piĂą marcato nelle regioni del Nord e lungo il versante tirrenico, dove i venti si intensificheranno. Il 6 settembre dovrebbe portare un generale miglioramento delle condizioni meteo, con schiarite attese nelle regioni meridionali e nelle isole, anche se il Nord potrebbe continuare a sperimentare piogge sparse.
Infine, nonostante il temporaneo calo delle temperature, il caldo non sarà completamente archiviato. Il Sud Italia e la Sicilia vedranno un nuovo rialzo delle temperature, con picchi che potrebbero nuovamente superare i 30°C. Sarà quindi un periodo di transizione, con oscillazioni meteorologiche che alterneranno caldo e precipitazioni, ma con la sensazione che l’autunno sia ormai alle porte.