Maltempo in Italia: piogge, crolli e tromba d’aria (2 / 2)

Sul Nord Italia, la grande morsa di un freddo polare ha già stretto la sua presa, portando con sé non solo un brusco calo delle temperature, ma anche un cambio di scenario assurdo. Sulla costa ligure ad esempio, l’allarme non è stato un semplice avviso meteorologico: era il preludio di una crisi imminente che si sarebbe manifestata in poche ore.

In un pomeriggio di novembre che doveva essere tranquillo, il cielo sopra Genova si è trasformato all’improvviso in un magma grigio e tumultuoso, pronto a scaricare la sua furia. La vera forza si è manifestata con la forza assurda di una vera e propria tromba d’aria che ha toccato terra in città. Un evento rapido, moto, che ha spazzato via la normalità. In parallelo, mentre il vento sferzava con quella intensità inaudita, il vicino Imperiese veniva colpito da quella che è stata definita una d’acqua. Una quantità di pioggia spaventosa caduta in un tempo brevissimo.Non era solo pioggia o vento forte, ma un vero e proprio assalto che ha rotto il velo della quotidianità.

E così, tra vento e acqua, lungo il litorale di Pegli si è consumato l’episodio più drammatico: il fiume, gonfio e fuori controllo, si è preso la strada. Molti, atterriti, potevano solo chiedersi cosa fosse rimasto delle loro auto dopo che la corrente le aveva colpite con facilità.

La risposta è arrivata con l’alba di oggi, 16 novembre. A Pegli, la cronaca si è fatta subito visibile: il torrente impetuoso ha spazzato via e trascinato diverse automobili, lasciando l’area in uno stato di emergenza che richiede un massiccio intervento di ripristino.

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Questa improvvisa e potente ondata di perturbazioni ha spinto la Protezione Civile ad alzare l’asticella della preoccupazione. Per l’intera giornata è stata emessa una pesante allerta arancione.L’avviso di massimo rischio riguarda in modo specifico la Liguria e, con la stessa intensità, l’Emilia-Romagna, dove i residenti sono invitati alla massima cautela.

Ma il fronte non accenna a diminuire la sua spinta. Le previsioni indicano un peggioramento delle condizioni anche sulla Toscana, dove si attendono precipitazioni diffuse e particolarmente intense, e sull’alto Adriatico. Domani, inoltre, l’onda di maltempo si sposterà anche sul Veneto.L’arrivo di questo freddo intenso sull’Italia centrale e settentrionale impone attenzione anche alla circolazione: l’Anas ha infatti ricordato a tutti gli automobilisti l’obbligo di dotarsi di pneumatici invernali o avere le catene a bordo in diverse aree a rischio del Paese.