Il dramma si è consumato lo scorso giovedì 2 febbraio a Camisano vincentino, in provincia di Vicenza. Christian Castelli era un giovane di appena 16 anni, assolutamente sano e pieno di vita. Mai aveva dato nell’ultimo periodo segnali di alcun malessere.
Nel primo pomeriggio di giovedì, dopo pranzo, Christian si trovava presso la propria abitazione assieme alla madre, Marika Trevisan, che ha assistito impotente alla tragedia che si è consumata in pochi attimi. Il 16enne è stato colpito improvvisamente da quella che è sembrata a tutti gli effetti una crisi epilettica.
In preda al panico la madre ha chiamato subito i soccorsi che, giunti sul posto, hanno tentato in tutti i modi di rianimare il ragazzo, sia a casa che durante il tragitto in ospedale. Alla fine i sanitari del 118 si sono dovuti arrendere e prendere atto del decesso del 16enne. A fare luce su una morte apparentemente inspiegabile sarà ora l’autopsia.
Sotto choc i familiari del giovane, ecco le parole piene di sgomento e commozione del padre, Nicola Castelli: “Era un ragazzo splendido e non ha fatto in tempo a godersi la vita. Non sappiamo la causa della morte, attendiamo l’esito dell’autopsia io ero al lavoro, ma mia moglie ha detto che improvvisamente ha avuto dei sintomi simili a quelli di una crisi epilettica e che poi è collassato sul divano. Problemi di salute? No, stava bene. Era una roccia. Un pezzo di ragazzo alto un metro e 80″
Tutta la comunità di Camisano Vicentino si è stretta in queste ore intorno alla famiglia del giovane, parole di cordoglio anche da parte del Sindaco Renzo Marangon: “Siamo vicini alla famiglia di fronte a questa tragedia. La comunità è molto addolorata per la perdita di un ragazzo così giovane“. Christian sognava di fare il militare un giorno, proprio come suo padre, ma purtroppo i desideri di un ragazzo appena 16enne sono andati distrutti in pochi attimi inspiegabili.