Maddie McCann, l’annuncio della Polizia durante le ricerche: "Il pigiama rosa è suo" (2 / 2)

Le ricerche della polizia tedesca nella regione portoghese dell‘Algarve non si fermano. L’obiettivo è quello di ritrovare qualcosa che possa ricondurre a Maddie McCann, la bimba inglese, scomparsa a maggio del 2007, mentre si trovava a Praia da Luz in vacanza, sebbene di tempo ne sia passato tantissimo, dato che oggi Maddie, se fosse viva, avrebbe ben 20 anni. Lunedì la Policia Judiciaria portoghese ha confermato il coordinamento delle ricerche su richiesta della polizia tedesca e in presenza di ufficiali britannici;  ricerche che si avvalgono di cani molecolari e dell’utilizzo di un drone.

Nulla viene lasciato al caso, per cui squadre di subacquei stanno ispezionando il bacino idrico di Barragem do Arade, nella regione meridionale del Portogallo. Ma su cosa si sta concentrando, in queste ore, la ricerca? Sul pigiama rosa che la bambina indossava quando è scomparsa. Non si tratta, dunque, di una ricerca casuale ma basata, come riportato da fanpage.it, su “informazioni credibili”.

Si cercano, in particolare frammenti di vestiti e vecchi stracci che potrebbero essere collegati alla scomparsa di Maddie e questo è ciò che è riportato espressamente sul quotidiano inglese Daily Mail. La diga passata al setaccio è situata a circa 31 miglia da Praia da Luz, spiaggia tristemente nota per la scomparsa della bimba. Dalla stampa inglese apprendiamo che “un certo numero di borse” è stato prelevato e portato via dal bacino idrico dell’Algarve,con la speranza che, nel loro contenuto, possa emergere qualcosa che riconduca proprio alla bimba. Jerry e Kate, i genitori della piccola Maddie, non si sono ancora pronunciati sulla ripresa delle ricerche, poiché stanno “vivendo un nuovo periodo difficile della loro vita”.

Ma perché si è deciso di perlustrare proprio quell’area e non un’altra? Tutto è partito dal fatto che le autorità tedesche sono venute a conoscenza dei viaggi regolari effettuati dal principale sospettato per la scomparsa di Maddie, Christian Brueckner,  alla diga e al bacino idrico, proprio nel 2007, anno in cui la piccola è sparita. All’epoca lui viveva in un camper nella zona. La polizia tedesca, dunque, ha chiesto il permesso di perquisire l’area, presentando una richiesta giudiziaria ufficiale al Portogallo, motivandola così: «Gli investigatori sanno che il sospetto Christian Brueckner veniva regolarmente a questa diga. La chiamava “il mio piccolo paradiso” e spesso passava la notte qui. È stato visto qui spesso».

Va precisato, per dovere d’informazione, che non è la prima volta che le ricerche della piccola Madeleine si concentrato proprio sulla zona in questione, dal momento che nel 2008, dunque pochi mesi dopo la sua scomparsa, erano già state condotte due spedizioni, risultate vane. Ma gli investigatori, dopo aver  saputo che Brueckner frequentava abitualmente il posto, hanno deciso di ritornarci.