"Ma è lei". Angela Celentano, colpo di scena poco fa (2 / 2)

Sono passati quasi trent’anni dalla scomparsa di Angela Celentano e si sta riaprendo uno spiraglio nella c pista turca. Il tempo sta passando, Angela oggi, se viva, sarebbe una donna di  32 anni ma sta accadendo un qualcosa di molto importante. I legali della famiglia Celentano hanno chiesto l’analisi genetica, ritenendo che la pista turca non vada messa da parte.   Tutto è partito dal racconto fornito dalla blogger Vincenza Trentinella,  nel 2009. La donna avrebbe ricevuto delle preziose informazioni da un sacerdote, don Augusto, che stava per spirare.

La blogger, Vincenza Trentinella, ascoltate le parole del don, si è recata sull’isola di Büyükada, al largo di Istanbul, insieme a uno dei due avvocati della famiglia Celentano, Luigi Ferrandino, fingendosi   cliente di un veterinario locale, un certo Fafhi Bey,  che era stato indicato dal religioso  come possibile figura chiave nella custodia di Angela.

Trentinella,  in un appostamento, si è accorta  di due ragazze che passeggiavano vicino all’uomo, soffermandosi in particolare su una  di loro due, che sembra proprio corrispondere alla versione adulta di Angela,  scattandole una foto.

Il corpo del 16enne scomparso è stato trovato senza vita Il corpo del 16enne scomparso è stato trovato senza vita

Tutta la pista turca ha come simbolo questo fotogramma, sebbene le  analisi biometriche e somatiche condotte in Italia  abbiano escluso compatibilità evidenti con la bambina scomparsa.  Ora però, l’ ‘autorità giudiziaria ha chiesto l’acquisizione della foto di una delle persone con le quali la blogger sarebbe entrata in contatto sull’isola di Buyukada, proprio per poter riconoscere la persona.

Il gip ha anche chiesto di ascoltare un farmacista affinché venga chiarita l’identità di un altro uomo,  col quale Angela vivrebbe,  facendo riferimento a una cicatrice indicata dalla blogger:  Il Ros ha ascoltato i un avvocato, iscritto all’Ordine di Istanbul-Buyukada, con il quale l’avvocato Ferrandino e la blogger sono entrati in contatto in occasione di una missione sull’isolotto. Il giudice  ha chiesto di sentire di nuovo quest’avvocato, in modo che fornisca tutti gli elementi volti all’identificazione della ragazza ritratta nella foto estrapolata da un video depositato della blogger. Si procederà poi all’accertamento del Dna . Solo al termine di tutto questo, capiremo se questa donna ritratta sia proprio Angela, la bimba scomparsa dal Monte Faito 30 anni fa.