In queste ore, la Federazione Italiana sta valutando diverse opzioni per la panchina della Nazionale dopo l’esonero di Luciano Spalletti. Una delusione cocente, che riporta alla mente vecchie ferite: le due mancate qualificazioni ai Mondiali negli ultimi 10 anni. Quali sono i nomi caldi per la panchina?
Una valida opzione potrebbe essere Stefano Pioli, ex Milan e attualmente alla guida dell’Al-Nassr in Arabia Saudita. Tuttavia, il suo nome è anche nel mirino della Fiorentina, che cerca un sostituto per Vincenzo Italiano. Un altro possibile candidato è Roberto Mancini, ma il suo addio bruciante alla Nazionale italiana per accettare l’offerta saudita nel 2023 ha lasciato strascichi.
Lo stesso Mancini ha ammesso di essersi pentito della scelta, ma la Federazione sembra ancora diffidente. Al momento, la Federcalcio sembra orientata verso un profilo di esperienza, escludendo nomi come Gennaro Gattuso, Fabio Cannavaro o Daniele De Rossi, considerati troppo rischiosi in un momento così delicato. A mettere tutti d’accordo potrebbe essere invece uno degli allenatori italiani più amati a livello trasversale.
Tra i nomi più caldi spicca infatti quello di Claudio Ranieri, attualmente senior advisor della Roma sotto la proprietà Friedkin. Tuttavia, resta da capire se l’ex tecnico giallorosso sia disposto a tornare in campo dopo aver annunciato, solo pochi mesi fa, il suo ritiro dall’attività di allenatore. Ranieri, infatti, ha un ruolo centrale nel progetto romanista ed è stato uno degli artefici della scelta di Gian Piero Gasperini come futuro allenatore.
Proprio per questo, accettare la chiamata della Federazione significherebbe abbandonare un incarico di fiducia, creando non pochi dubbi nella mente del tecnico romano. L’obiettivo è trovare una guida solida, in grado di rilanciare la squadra dopo le recenti difficoltà. Ora tutto dipenderà dalla decisione di Ranieri.