Luca Scatà, poco prima del decesso ha preso la mano della moglie e.. (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale Luca Scatà è deceduto in questi giorni. Purtroppo da tempo faceva i conti con una patologia difficilmente curabile. Scatà si è spento in un letto dell’ospedale di via Olgettina.

Tantissimi il dispiacere di amici e colleghi che gli hanno voluto bene mentre era in vita. Lui lascia un segno nel commissariato di Sesto ma anche in tutta Italia in quanto con il suo gesto ha colpito una persona che poteva rappresentare un pericolo per l’Europa intera.

Scatà ha agito dopo aver raccolto la richiesta del suo superiore. All’epoca dei fatti Scatà era un agente in prova ma dimostrà tantissimo coraggio in una situazione davvero molto pericolosa sia per lui che per i colleghi. Come detto da tempo stava facendo i conti con una patologia molto seria.

Prima però di perdere la vita e lasciare per sempre questo mondo Luca ha voluto sposare la sua compagna. La cerimonia si è tenuta sempre in ospedale lo scorso 17 luglio, poi otto giorni dopo Scarà ha perso la vita circondato dall’affetto della sua famiglia.

Gli scatti di quella giornata mostrano il fisico gravemente debilitato e il volto scavato dalla patologia ma fotografano pure un momento di estrema e autentica felicità. Una felicità commovente nel momento in cui appunto egli sposa la sua compagna circondato anche dagli infermieri che alzano al cielo un bicchiere di spumante.

Una persona Luca Scatà che rimarrà nella storia del nostro Paese e che nessuno davvero potrà mai dimenticare. Egli ha servito il Paese con dignità, impegno e senso del dovere.