Luca Carboni, in una lunga intervista, ha raccontato il duro percorso volto alla riduzione della neoplasia polmonare, effettuato al policlinico Sant’Orsola, in modo da consentire l’asportazione della massa, avvenuta ad agosto e, nonostante tutto, si è detto fortunato poiché non c’erano metastasi.
Il cantante bolognese ha aggiunto che, dopo l’intervento, sta proseguendo con l’immunoterapia, continuando a raccontare: ” Dopo due anni posso dire di essere tecnicamente guarito anche se, con questo tipo di malattia, questa parola ha un significato fragile. ” Ma quali sono i sintomi di una neoplasia ai polmoni?
Nelle fasi iniziali possono manifestarsi sintomi aspecifici, come problemi cardiaci, un’anemia, patologie infettive come il Covid che possono essere fraintese per malattie più comuni, senza che si faccia una diagnosi differenziale. La differenza sta nella loro persistenza, quindi c’è da fare attenzione, correndo immediatamente da uno specialista, se un sintomo dura da più settimane senza passare.
I principali sintomi di una neoplasia ai polmoni, come riportato da fanpage.it, nostra fonte di riferimento per la stesura del nostro articolo, includono: tosse che dura da più di tre settimane , un cambiamento nella stessa che non è associato a segni infettivi come febbre, brividi, malessere etc, fastidio forte al petto o sensazione di pressione ad esso, tosse con tracce ematiche, mancanza di respiro persistente o difficoltà respiratorie.
Se la neoplasia è estesa ad altre parti del corpo, ossia in presenza di metastasi, il soggetto può avvertire male alle ossa, mal di testa, inappetenza o perdita di peso inspiegabile, è più soggetto alle infezioni, presenta gonfiori al collo o al viso, stanchezza persistente o mancanza di energia. Tra gli altri sintomi meno diffusi di neoplasia polmonare, troviamo: cambiamenti nell’aspetto delle dita, difficoltà di deglutizione, raucedine e dolore persistente alla schiena o alla spalla. Luca Carboni, quando nel marzo 2022, ha ricevuto la diagnosi di neoplasia, aveva “un po’ di tosse che non passava” , decidendo di fare una lastra, da cui ha scoperto la neoplasia. Ricordiamo che la diagnosi precoce salva la vita!