Lockdown, mascherine e chiusura delle scuole: l’annuncio del Ministero della salute (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale è stato varato il nuovo piano pandemico 2024-2028. Si tratta di un documento importante che consentirà di intervenire tempestivamente in caso di una nuova pandemia.

Le linee guida stilate sono molto simili a quelle varate durante la pandemia di Covid. In prima battuta torna sicuramente la cosa più odiata da tutti, ovvero i lockdown. Quindi in caso di nuova pandemia sì a chiusure generalizzate di scuole e attività commerciale giudicate “non essenziali”.

Tornano anche i Dpcm, ovvero il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri: si tratta di una particolarità di non poco conto visto che molte di queste misure, Dpcm incluso, erano state molto criticate durante la presidenza Conte dall’attuale maggioranza.

Il piano prevede anche la realizzazione di un complesso sistema di tracciamento dei contagiati a tappeto per capire chi sta contagiando chi. Si prevedono limitazioni alle libertà personali come il divieto di spostamento tra comuni diversi da quello di residenza e tornerà l’obbligo di restare a casa.

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Per quanto riguarda i vaccini questi rappresenteranno sicuramente la misura più efficace per tenere a bada una eventuale altra pandemia. Nel documento si sottolinea che “i vaccini sono un esercizio di solidarietà, perché “i singoli individui hanno la possibilità di apportare un contributo concreto volto alla protezione di se stessi e, allo stesso tempo, della collettività, in particolare delle persone più fragili”.

In caso di pandemia tornerà anche il distanziamento fisico nei luoghi pubblici, l’isolamento dei casi, la limitazione degli assembramenti anche con l’annullamento di eventi sportivi e l’obbligo di indossare la mascherina. Insomma un documento molto chiaro che fa capire come il Governo su molti argomenti abbia cambiato rotta.