Lino Banfi, la triste notizia dopo la morte della moglie (2 / 2)

Il 22 febbraio è venuta a mancare Lucia Lagrasta in Zagaria, dopo aver combattuto, da grande guerriera, sino alla fine dei suoi giorni, contro l’Alzheimer. Le sue situazioni sono andate gradualmente peggiorando sino alla notizia del trapasso che ha lasciato tutti senza parole. Il tempo scorre inesorabile, non lo si può fermare e, dopo circa un mese dalla morte della moglie, Lino Banfi si è lasciato andare ad un triste annuncio, di cui parleremo a breve.

Lino, aveva deciso di dedicarsi totalmente alla cura di sua moglie, mettendo in secondo piano il lavoro, gli svariati impegni professionali, pur di starle vicino e assisterla amorevolmente. Quando due persone si amano follemente, come il primo giorno, hanno paura di perdersi, di lasciare la dimensione terrena l’uno prima dell’altro. Un dolore devastante, quello che ha colpito Banfi.. un uomo a metà, senza la sua compagna di vita Lucia.

In occasione del loro sessantesimo anniversario di matrimonio, Banfi aveva provato a cercare conforto scrivendo a Papa Francesco. Il Pontefice accolse il suo invito e l’attore si lasciò andare ad una confessione fortissima, fatta dalla sua Lucia: “Dì al Santo Padre di pregare per farci morire insieme“. Purtroppo l’incubo si è materializzato e Lucia si è spenta. Ma Banfi, in un’intervista rilasciata a circa un mese di distanza da quel maledetto 22 febbraio, si è lasciato andare ad un triste annuncio. 

E’ tra le pagine di “DiPiù”, che ha dichiarato: “Io e Lucia dovevamo morire insieme: lei ora non c’è più, ed io vorrei raggiungerla“. In una frase è condensata tutta la sofferenza che sta provando. A Domenica In, nonno Libero aveva detto, invece: “L’unica cosa che dovete fare per me è questo… di solito si dice che ognuno di noi ha un angelo custode, ecco se potete liberarla da lì e me la mandate vicino. Io la sento vicina, tanto vicina”. 

Lino ha proseguito così : “In questi giorni faccio tanta confusione, devo mettere ancora a posto le cose. Stamattina ho avuto una bella notizia, ho prenotato sei giorni fa di parlare con Dio. Il turno era lungo, c’erano 8 miliardi in fila. Oggi ci sono riuscito, ho capito perché in questi giorni mi sono arrivate tante richieste di lavoro incredibili. Ho capito perché: è nato tutto dal fatto che si sono incontrati lì, Maurizio Costanzo e Lucia“. I lettori sono letteralmente senza parole e vorrebbero stringerlo tutti in un caloroso abbraccio di supporto e vicinanza.