C’è chi l’ha definita una pesca miracolosa mentre io l’avrei definita macabra, poiché di certo non deve essere semplice imbattersi in un ritrovamento simile. Cosa è questa curiosa, imponente e paurosa creatura? A raccontarci cosa è successo ci hanno pensato i membri dell’equipaggio del peschereccio Stella Maris di Enzo Scialpi.
Il peschereccio si trovava a circa 17 miglia a sud di Gallipoli, nel corso di una battuta di pesca ma , quando ha tirato su le reti, un esemplare di agnello di mare è rimasto intrappolato in esse. Certo, gli uomini di mare e i biologi marini conoscono perfettamente di cosa stiamo parlando ma la gente comune non lo vede certo tutti i giorni.
Normalmente popola le profondità degli abissi ma, in questo caso, è stato individuato ed è emerso dalle reti, durante una pesca in acque meno profonde di quelle in cui normalmente vive.
La reazione di chi ha assistito alla scena, è stata davvero incredibile poiché, in effetti, l‘agnello di mare, pesante 300 chili, con quell’occhio impressionante, incute un certo timore. Alcuni lo hanno paragonato ad un alieno, altri ad un umano. Enzo Scialpi ha provveduto a ributtarlo in mare, prima che potesse andare in sofferenza.
Si è trattato di un lavoro bello complesso per via del peso dell’esemplare ma tutto è andato per il verso giusto, poiché, dopo aver legato un cappio alla coda, tirandolo grazie a un paranco, è stato possibile ributtarlo in mare e salvargli la vita. Una scoperta incredibile, una di quelle che non accadono tutti i giorni, quella avvenuta venerdì, della quale, ancora oggi, si parla tantissimo a mezzo social e stampa. E voi, vi sareste impressionati nel vedere un agnello di mare?