Limone: le sue proprietà e come usarlo

Originario dell'Asia è stato per la prima volta introdotto in Italia dagli Arabi verso il 1200. Pochi consumatori in realtà sanno che il limone contiene ben 4 vitamine, che è un ottimo astringente, disinfettante e rinfrescante

Limone: le sue proprietà e come usarlo

Il limone, è un albero che può raggiungere fino i sei m di altezza, sempre verde con corteccia liscia, rami con la presenza di spine, foglie persistenti, di forma ovale. I suoi fiori sono di color bianco, spesso con sfumature rosso porpora e molto profumati. Il suo frutto è di forma ovale, con una scorza più o meno sottile.

Acerbo è verde, mentre a maturazione completa è di un bel colore giallo. Di questo alberello sempreverde si utilizza proprio tutto (foglie, fiori e rametti), ma in genere ci si limita ad utilizzare il succo fresco spremuto dai suoi frutti maturi e la scorza degli stessi.

Proprietà del limone

Il limone contiene acido citrico, acido malico, olio essenziale, vitamine del gruppo C, B e A, sali minerali e oligoelementi. Oltre ad avere un’azione equilibrante sul metabolismo, è un ottimo rinfrescante, un buon diuretico e un favoloso digestivo.

Come usare il limone

L’assunzione regolare del succo di limone alla mattina e a digiuno ha un’azione depurativa per tutto l’organismo umano ed è fortemente consigliato contro le nausee, l’inappetenza, la digestione difficile e contro la diarrea.

Periodi di cura con il succo di limone hanno un buon beneficio come azione purificante del sangue, mentre se viene assunto in periodi dove ci sottoponiamo a cure dimagranti, ne agevola la diuresi. In presenza di disturbi di origine digestiva e acidità, il succo del limone è un buon rimedio come pronto soccorso.

Dall’acqua e limone, infatti, si ottiene un efficace digestivo chiamato “canarino”, che sfrutta le proprietà dell’olio essenziale contenuto in gran parte nella buccia. Il canarino si prepara versando in una tazza di acqua bollente un paio di scorze di limone. Successivamente bisogna lasciare in infusione per una buona decina di minuti, lasciar raffreddare e poi bere.

Un altra variante del “canarino” prevede la preparazione della stessa, facendo bollire per 10 minuti un limone tagliato a spicchi, fatto rafreddare e bevuto.

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