In questo periodo sono molte le circostanze che sono sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti. Tra le altre sia il telefonino di Sebastiano Visintin ma anche la GoPro dello stesso. Ne ha parlato la trasmissione “Chi l’ha Visto?”
Secondo quanto affermato dalla trasmissione, Visintin potrebbe aver costruito il suo alibi modificando direttamente data e orari che si vedono all’interno della GoPro. La stessa GoPro era stata fatta vedere da Visintin in trasmissione.
Ma secondo quanto affermato appunto i filmati sono facilmente modificabili da un computer, e Sebastiano, questa l’ipotesi che poi si è portata in studio ma senza ovviamente essere dimostrata, potrebbe aver cambiato data e orario dei frame per poi consegnare il tutto agli inquirenti creando il suo alibi.
Sebastiano secondo il fratello della 63enne deceduta, Sergio Resinovich, e secondo la cugina Silvia, nel lungo lasso di tempo in cui la telecamera e i due cellulari di Liliana non sono stati messi sotto sequestro potrebbe appunto aver modificato le imamagini e i filmati contenuti nella memoria della GoPro.
“Io sono d’accordo, sono anche disposto ad essere personalmente indagato con la mia famiglia, ma vorrei che si indagasse anche sui familiari di Visintin, per esempio. I suoi parenti non sono mai stati sentiti, lo stesso vale per gli amici che anche Lilly conosceva” – ha affermato Sergio Resinovich.
Da chiare anche il movente perchè qualcuno abbia potuto agire contro Liliana. Insomma un caso che rimane aperto e che ancora purtroppo non traova una soluzione. Vedremo che cosa accadrà nelle prossime settimane.