Liliana Resinovich, la svolta nelle buste: "Trovati suoi capelli" (1 / 2)

Liliana Resinovich, la svolta nelle buste: "Trovati suoi capelli"

Continua a far discutere il caso di Liliana Resinovich la donna trovata senza vita presso un boschetto vicino all’ex ospedale psichiatrico di Trieste nel 2021. Da allora le indagini sul caso sono andate avanti molto spedite ma si sono fermate ad un vicolo cieco.

Infatti non si sa ancora chi è stato a far qualcosa a Liliana. Si era ipotizzato in un primo momento un gesto volontario, ma per i famigliari le cose non tornavano in quanto il corpo di Lilly era chiuso in alcuni sacchi, di quelli utilizzati per portare i rifiuti. Ed ecco perchè la circostanza era apparsa strana.

La Procura assieme alle stesse forze dell’ordine hanno voluto vederci sempre chiaro, le indagini sono state quindi riaperte negli scorsi mesi e adesso si segue la pista che Liliana non si sia tolta spontaneamente la vita ma che qualcuno possa averla colpita. Chi, come, quando e perchè resta per ora un mistero.

Un vero e proprio giallo quello della donna deceduta a Trieste. Anche i due principali uomini sentiti dagli investigatori, Sebastiano Visintin marito della donna e Claudio Sterpin, amico e presunto amante della Resinovich riferiscono di volere a tutti i costi la veritĂ  per quanto riguarda quello accaduto alla donna.

I due nel corso di alcune trasmissioni televisive se ne sono dette di tutti i colori scambiandosi anche accuse reciproche. Accuse che hanno fatto molto discutere la pubblica opinione.

Adesso è arrivata una novità davvero molto particolare dalle indagini, vediamo di che cosa si tratta nella prossima pagina del nostro articolo.