Liliana Resinovich, finalmente la svolta nel caso: l’annuncio degli investigatori (2 / 2)

Il decesso di Liliana Resinovich continua ad essere, sotto molti aspetti, un giallo e quanto le è accaduto, un’intricata matassa che gli inquirenti devono, pian piano, sgarbugliare ma la svolta, attorno al caso, potrebbe essere davvero ad un passo, alla luce delle intercettazioni ambientali emerse, sulle quali vige la massima attenzione da parte degli investigatori. Che le sorti della povera Lilly debbano ancora del tutto essere chiarite, è cosa nota ed è per questo che tutto va scandagliato meticolosamente, in modo da ricostruire cosa le è successo in modo preciso.

Gli avvocati Nicodemo Gentile e Federica Obizzi sono convinti che proprio queste intercettazioni sollevino interrogativi significativi sulle relazioni personali della 63enne e che meritino di essere analizzate in modo approfondito. Ad oggi, questo va precisato, non sono emersi a mezzo stampa i dettagli di queste intercettazioni, ma quel che è certo che l’attenzione di chi sta indagando è concentrata sulle relazioni che circondavano Liliana.

Come è emerso a mezzo stampa, l’ associazione Penelope, ossia l’ associazione delle Famiglie e degli Amici delle Persone scomparse, ha chiesto di approfondire l’indagine e il giudice Luigi Dainotti ha scelto di ampliarla ulteriormente. Proprio in questo nuovo scenario in cui il caso Resinovich acquista una dimensione ancora  più estesa, le intercettazioni ambientali si rivelano molto preziose, nelle mani degli investigatori, ragion per cui si potrebbe essere davvero ad un passo dalla risoluzione del giallo che ruota attorno alla scomparsa e al ritrovamento del corpo senza vita della pensionata.

Le indagini, intanto, proseguono a ritmo serrato e gli accertamenti irripetibili potrebbero far emergere, ancora di più, cosa è successo alla 63enne triestina. L’avvocatessa Federica Obizzi ha dichiarato: “L’indagine è ripartita e si trova nuovamente nella fase di massima riservatezza. Potremmo ricevere solo informazioni su accertamenti irripetibili, come esami scientifici particolari che potrebbero portare alla distruzione delle prove, o perfino sulla riesumazione del corpo di Liliana.”

Un meticoloso esame delle intercettazioni ambientali e un’attenta ricostruzione della vicenda che ha interessato Lilly, potrebbero porre fine a moltissimi dubbi che ruotano attorno alla scomparsa di Liliana… un caso che continua a tenere col fiato sospeso italiani e inquirenti, per via di molteplici punti oscuri che necessitano di chiarimento. Sebbene il corpo sia stato ritrovato, è pur vero che agli interrogativi qualcuno deve pur rispondere!