Gli investigatori della Squadra mobile della questura di Trieste , dopo tre anni dal decesso di Liliana Resinovich, si sono ritrovati davanti a una mail che la donna avrebbe inviato a Claudio Sterpin “tra una settimana e un mese prima” di quel 14 dicembre 2021. Prima riporta che questa presunta lettera è solo una fotografia che Liliana avrebbe trovato da qualche parte, allegandola a una mail che ha inviato a Claudio.
L’86enne che ieri ha affrontato il probatorio, ha dichiarato: “Non apro il computer da tanto tempo, negli ultimi due anni il mondo è crollato” dicendo che Liliana gliel’ha girata sul pc. La storia di questa mail è venuta fuori grazie alla puntata di ieri di Pomeriggio Cinque che l’ha mandata in onda.
Sterpin, in collegamento da Trieste, riguardo alla stessa, ha dichiarato: “Era quasi un segno premonitore da parte sua perché purtroppo parla di una scomparsa, come le è successo e dice semplicemente che lei, come in effetti è vero, ci sarà sempre accanto a me”, aggiungendo: “Me l’ha mandata a dicembre, una settimana o poco più prima di sparire”. Claudio ritiene che Liliana gliel’ha semplicemente girata, dopo averla trovata e lui ha ritenuto che non fosse rilevante.
Sterpin non ha parlato della mail agli inquirenti perché non l’ha ritenuta importante , aggiungendo: ” “Ci scrivevamo anche via mail, sì – conclude -, e una di queste è proprio quella della lettera”. Claudio ha inoltre detto che, nel periodo immediatamente successivo alla sua scomparsa, ha girato quell’allegato agli amici Salvo e Gabriella, alla cugina Silvia e al fratello Sergio.
La poesia girata da Liliana a Claudio sarebbe stata scritta dal poeta Francesco Versace, autore di diversi libri e numerose pubblicazioni, quindi non si tratta di un messaggio scritto da Lilly di suo pugno nè di un ultimo messaggio. Solo un esame dell’account mail di Claudio potrebbe dire se effettivamente quella mail è partita dall’indirizzo di posta elettronica della sessantatreenne.