“L’ho fatto anche con mia madre”. Italia, figlio 58enne ammette le vessazioni sulla mamma (2 / 2)

All’epoca dei fatti, non appena la notizia si diffuse, in tanti furono i commenti di indignazione, mista a sgomento e rabbia. In molti gli italiani che hanno chiesto, a gran voce, una pena esemplare. Ma ripercorriamo cosa accadde. Una anziana donna trovò la forza di allertare le autorità, descrivendo, in lacrime, le torture alle quali veniva sottoposta. Il suo carnefice era il figlio 58enne che, puntualmente, la riempiva di minacce e insulti. Ogni giorno, per troppi anni, la vecchietta è stata sommersa di violenze psicologiche e fisiche da parte di un figlio che aveva sempre cresciuto in modo onesto.

Purtroppo non è stata ripagata con la stessa moneta e da lui ha ricevuto solo continue vessazioni tra le mura domestiche; quelle in cui si sarebbe dovuta sentire coccolata, protetta, al di sopra di tutto. I fatti sono accaduti a giugno del 2022 a Città di Castello e sono certa che gli abitanti della cittadina ricorderanno ancora l’agghiacciante storia di questa povera pensionata che, alla fine, è riuscita a denunciare l’accaduto.

Il 58enne, stando a quanto ricostruito dalle indagini effettuate, era già noto alle forze dell’ordine per via di una serie di precedenti. Inizialmente sottoposto agli arresti domiciliari, evadendo la misura cautelare, è stato trasferito in carcere, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, cui è seguito il relativo divieto di avvicinamento alla mamma e ai luoghi da lei frequentati, emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Perugia.

Dagli accertamenti svolti dagli agenti è emerso uno scenario dell’orrore, con continue vessazioni psicologiche e fisiche che hanno logorato la povera donna, diventata insofferenze ai continui maltrattamenti sino a che, la disperazione, l’ha portata a sporgere denuncia.

La poveretta è finita nel tunnel della depressione e della paura costante che il figlio potesse farle del male. In un episodio, al rifiuto della donna di assecondare le sue richieste di denaro, il 58enne era arrivato a minacciarla di vendere la sua bicicletta.  Una storia agghiacciante, cui, finalmente, è stata messa la parola fine dalle autorità che hanno fatto luce sul caso.  Ancora oggi, a distanza di anni, a Città di Castello tutti ricordano la storia di questa donna.