E’ per tutti lo scandalo politico di questa estate italiana che sta volgendo al termine e che continua ad essere rovente, non solo sul fronte delle temperature. Parliamo di quello che è è stato ribattezzato come il caso Sangiuliano. Non è un caso che si chiami così (passatemi il giro di parole), dal momento che il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, alla fine, si è dimesso proprio ieri.
Ormai non ne parla solo il mondo politico, ma la cronaca e il gossip, per via del clamore mediatico che esso ha innescato. Tutto è partito da un post che Maria Rosaria Boccia ha pubblicato il 26 agosto, sul suo profilo Instagram.
Biondissima, questa donna, balzata alla cronaca, appare sorridente proprio accanto a Sangiuliano, per cui spende queste parole: “Grazie al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per la nomina a Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi“. Quello che è ne conseguito, chi segue attentamente il caso, lo sa.
In sintesi, prima il ministro ha negato tutto, confermando solo che la nomina della Boccia ci sarebbe dovuta essere, per poi venire scartata per possibili “conflitti d’interessi”, sui quali non si è pronunciato. Poi, dopo tanti tira e molla, quando il caso è diventato mediatico, il ministro ha confermato la relazione con la donna, sino alle dimissioni di ieri, 6 settembre.
L’ex marito di Maria Rosaria Boccia ha rotto il silenzio, facendo delle rilevazioni clamorose su Sangiuliano. Cosa avrà mai detto? Vediamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo, poiché il caso continua ad arricchirsi di dettagli.