
Il presidente della Repubblica, Isaac Herzog, ha elogiato l’iniziativa di Trump, affermando che “meriterebbe il Premio Nobel per la Pace” e sono in tanti gli israeliani, che vedono nel piano di Trump un’opportunità reale per porre fine a un lungo scontro militare, che sta seminando decessi e una carestia senza precedenti, riportando stabilità nella regione.
Il Forum delle famiglie degli ostaggi ha deciso di inviare una lettera di ringraziamento direttamente a Trump, CHE RECITA: “Ci ha restituito ciò che credevamo di aver perso per sempre”.
Una lettera toccante, questa, che appresenta non solo un riconoscimento del supporto di Trump, ma anche un simbolo di speranza per tutte le famiglie colpite dallo scontro militare che si sta traducendo in una vera e propria mattanza.

Durante la puntata di È sempre Cartabianca, la troupe televisiva è stata protagonista di un episodio a Bologna, mentre si stava tenendo corteo non autorizzato in solidarietà con la Palestina, proprio mentre una nuova Flotilla tentava di rompere l’affronto maritttimo su Gaza.
Mentre la troupe del programma era impegnata in un collegamento, è stata circondata da alcuni manifestanti con il volto coperto, che hanno rivolto insulti fino a spintonare l’operatore. Il giornalista Matteo Calzaretta ha raccontato che la situazione era “abbastanza complessa”, mentre alcuni attivisti gli intimavano di interrompere le riprese, urlando frasi come “Mer**, parlate del genocidio!” e “Levati dal c****”. Nonostante le pressioni, Calzaretta ha tentato di difendere il diritto all’informazione, affermando: “È libertà di informazione anche questa”. In studio, la conduttrice Bianca Berlinguer ha mostrato preoccupazione, invitando il collega a fermarsi e valutare la situazione, ribadendo: “Non vorrei che avessi problemi”. La tensione ha costretto la troupe ad allontanarsi per evitare conseguenze più gravi, mentre le forze dell’ordine bloccavano il corteo in Piazza Nettuno.