Il termine per riferirsi alla prima mestruazione nella vita di una donna è “menarca”, anche se al giorno d’oggi non è molto utilizzato, ma l’arrivo della prima mestruazione è di solito un momento cruciale nella vita di ogni adolescente: per molte culture significa diventare una donna e lasciare in qualche modo l’infanzia.
Oggi l’età media del menarca si aggira attorno ai 12-13 anni ed è stato scientificamente attestato che è fortemente legata alla storia familiare, pertanto la prima mestruazione potrebbe coincidere con quella della propria madre, della zia o della nonna.
Ma, secondo gli psicologi, ci sono anche altri fattori che possono anticipare il menarca: il rapporto con i propri genitori, l’assenza di sport, il fumo e l’obesità.
Tuttavia, l’età in cui arriva la prima mestruazione può anche dare indicazioni su molti altri fattori della vita, come l’alimentazione e anche la salute in età adulta.
I problemi del menarca precoce
Di solito la prima mestruazione è un evento che si verifica tra i 10 e i 17 anni, ma chi l’ha avuto fuori da questa fascia d’età (o prima dei 10 anni o dopo i 17 anni) potrebbe patire nel corso della vita altri problemi di salute.
Secondo alcuni studi sull’argomento, escludendo problemi più seri come l’obesità infantile, la nascita prematura e il fumo, il menarca precoce può rivelare carenza di affettività da parte della famiglia: la mancanza di attenzioni, coccole o la poca presenza dei genitori fanno sì che il proprio corpo senta il bisogno di crescere in fretta e far arrivare, così, le mestruazioni prima dei 10 anni. Inoltre, per chi è al di fuori di questa fascia d’età, potrebbe poi avere maggiori possibilità di malattie cardiache in età adulta.
Un ulteriore problema che può portare la precocità è il cancro al seno; infatti, alcune ricerche dimostrano che le donne che hanno il ciclo mestruale prima dei 12 anni potrebbero essere più vulnerabili a sviluppare questa patologia in età adulta. Una delle cause è l’alto livello di estrogeni, il che significa che quando sono presenti in misura minore, sono più sani. Pertanto è necessario sottoporsi più frequentemente a screening capillari in maniera tale da avere una diagnosi precoce ed un maggior controllo.
La pubertà implica più interesse per l’attrazione verso possibili partner e l’aspetto di se stessi ed è ovvio che prima si sviluppa il corpo, prima si inizierà ad uscire e ad avere rapporti sessuali, è parte del ciclo naturale della vita. Ma un sondaggio ha rivelato che le donne che raggiungono la pubertà in età precoce soffrono maggiormente di depressione, bullismo e comportamenti aggressivi e antisociali. Ciò è dovuto ad una combinazione di fattori: dalla diversa pressione sociale al cocktail di ormoni che creano maggiore iperattività e aggressività.
Anche se l’età nella quale appare la prima mestruazione ha influenza sulle malattie che si possono sviluppare, è possibile diminuire i rischi seguendo abitudini sane e una buona qualità della vita.