Buone notizie per gli amanti del caldo e delle elevate temperature. Sulla base delle proiezioni climatiche analizzate da IlMeteo.it, l’estate potrebbe essere la più calda di sempre a partire da giugno, con temperature al di sopra della media di +1°C a +2°C su gran parte dell’Europa, compresa l’Italia. Le previsioni elaborate da IlMeteo.it si basano sull’analisi di indici solari, atmosferici, oceanici e altre possibili tele-connessioni.
Le previsioni sono supportate dai dati scientifici del CNR, da cui si evince che le temperature medie, sulla nostra Penisola, dal 1800 ad oggi, sono in aumento nel trimestre estivo. Se lo scenario sembra potarci ad un estate al limite del vivibile (questo par di capire), occorrerà comunque osservare il comportamento dell’anticiclone sub-sahariano, che sta diventando sempre più un protagonista di questo periodo dell’anno.
Negli ultimi anni, si sta sempre più risentendo dell’influenza delle masse d’aria provenienti dal Nord Africa, che ci costringono a fare i conti con caldo fortissimo e afa. Le prime elaborazioni sull’Estate 2023 non lasciano intravedere nulla di buono. Ci stiamo sempre più avvicinando alla stagione estiva, dopo un Inverno assolutamente anomalo e un avvio di primavera, tutto sommato, dinamico.
Quel che ci attende ce lo ha comunicato il colonnello Giuliacci nel corso di una sua recente intervista. Il meteorologo più amato e seguito dagli italiani, senza giri di parole, ci ha informati su quello che ci attende, dicendo: £Beh, le condizioni si presenteranno purtroppo drammatiche. Dobbiamo prendere atto che il surriscaldamento del pianeta ha avuto effetti importanti e molto evidenti, soprattutto sensibile sulle aree artiche, oltre il Circolo Polare, ove si registrano anomalie positive medie nell’ordine dei 6-8 gradi, ma dopo il Circolo Polare un’altra zona colpita del pianeta è la fascia attorno al 45° parallelo, guarda caso proprio il Mediterraneo e anche l’Italia, tant’è che le temperature medie estive anche qui sono aumentate di circa 3 gradi”.
A queste parole ha aggiunto: “Può sembrare un’inezia ma tre gradi in più significa che la probabilità di avere un’estate caldissima come quella dell’anno passato e come quella di due anni fa, diventa una certezza.” Ovviamente si tratta di anticipazioni di ciò che l’estate ci riserverà e saremo in grado di fornirvi dati più dettagliati man mano che ci avvicineremo al periodo interessato. Logico, dunque, che continueremo a monitorare la situazione, comunicandovi i dovuti aggiornamenti.