"Lei è malato di Sla" Dopo 6 anni di cure scopre che era artrosi e decide di.. (1 / 2)

"Lei è malato di Sla" Dopo 6 anni di cure scopre che era artrosi e decide di..

Una diagnosi sbagliata può cambiare per sempre il destino di una persona. Quando a essere in gioco è una patologia grave, le conseguenze possono essere devastanti, non solo sul piano fisico, ma anche su quello emotivo e psicologico.

È ciò che è accaduto a uno sfortunato malcapitato, protagonista di una vicenda che, a distanza di anni, continua a far riflettere sull’importanza della precisione diagnostica e della responsabilità medica. Quella che doveva essere una semplice verifica clinica si è trasformata nell’inizio di un incubo durato anni.

Una patologia tremenda, la Sla, di conseguenza cure complesse, una sfida quotidiana per sopravvivere e, solo molto tempo dopo, la scoperta sconvolgente: qualcosa non tornava. Da lì, l’avvio di un nuovo percorso, fatto di perizie, sentenze e verità a lungo taciute.

Quella che stiamo per raccontarvi non è solo una storia di malasanità, ma il ritratto amaro di un’esistenza stravolta da una diagnosi che non avrebbe mai dovuto essere pronunciata. Dietro ai numeri e alle sentenze, c’è una persona, una famiglia, un dispiacere che difficilmente potrà essere risarcito del tutto.

Il suocero le spara, mamma si lancia dal balcone con la figlia di un anno: sono entrambe… Il suocero le spara, mamma si lancia dal balcone con la figlia di un anno: sono entrambe…

Si era curato per ben 6 anni contro la Sla, una delle patologie peggiori in assoluto. Diagnosi sbagliata e, di conseguenza, sottoposto ad una terapia non idonea. Poi, però, l’incredibile scoperta: non era Sla ma artrosi. A quel punto non regge e decide di… Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.