Nelle scorse settimane otto suore di clausura si erano allontanate dal monastero dei Santi Gervasio e Protasio di San Giacomo di Veglia. La vicenda era finita sulle principali pagine dei quotidiani nazionali vista anche la sua importanza.
Adesso però pare che la situazione stia tornando alla normalità . “Quattro suore che si erano allontanate dal monastero di clausura dei santi Gervasio e Protasio di San Giacomo di Veglia torneranno in monastero in tempi brevi” – così recita un comunicato monsignor Riccardo Battocchio vescovo della diocesi di Vittorio Veneto.
Le religiose che sono fuggite dal monastero sono 8 appunto e hanno riferito di aver trovato la loro serenità all’esterno della struttura religiosa. Il vescovo ci ha invitate a tornare nel monastero ma noi preferiamo rimanere dove siamo. Qui abbiamo trovato la pace e la serenità che ci è stata tolta. Perché dovremmo tornare” – così spiegano le suore fuggitive.
Le sorelle ore vivono a San Vendemiano. “Siamo grate per la solidarietà ricevuta e ci sentiamo finalmente ascoltate. Non vogliamo creare scandali, solo vivere nella pace” – hanno affermato le religiose che sono scappate dal monastero. Insomma una situazione davvero particolare che sicuramente continuerà a far parlare moltissimo in Italia. Vedremo se le suore torneranno al monastero oppure no al momento non vi è nessuna certezza sul loro rientro.
“L’ordine cistercense e il dicastero non hanno mai voluto chiudere il monastero, non c’è questa intenzione” – ha dichiarato anche monsignor Battocchio. Vedremo che cosa accadrà nei prossimi mesi le suore insomma vogliono delle garanzie sicure per la loro eventuale permanenza nella struttura.