Luca Laurenti è stato ospite del salotto di Silvia Toffanin, nello studio di Verissimo. Ai microfoni della bravissima conduttrice che è sempre molto accomodante, coloro che vengono invitati in trasmissione riescono a confidarsi, a rivelare aspetti anche molto personali e inediti della propria vita.
Come dicevamo poc’anzi, Luca è un tipo molto divertente che, però, non ha mai perso di vista la profondità d’animo, che lo rende davvero una personaggio spettacolare. Sappiamo quanto l’improvviso decesso del giornalista e conduttore Maurizio Costanzo, spentosi a 84 anni presso la Clinica Paideia, abbia sconvolto tutti quanti, compresi coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare accanto, di conoscerlo, di ricevere i suoi insegnamenti così preziosi e saggi.
Col decesso di Costanzo se n’è andato un pezzo di storia e la sua assenza, ad un anno di distanza, si fa sentire sempre di più. Anche Luca Laurenti non ce l’ha fatta e, in lacrime, ha dichiarato: “Mi ero preparato un discorso ma non ce la faccio a parlare al passato riferito a lui”.
Il comico ha aggiunto: “L’artista dovrebbe trasformare il dolore in esibizione ma io non riesco e vi chiedo scusa. Ho perso tutti, non ho più i miei genitori ma c’era Maurizio Costanzo, ora non c’è più nemmeno lui e io non ce la faccio. Era mio padre, stanotte l’ho sognato. Lo vedevi in scena ed era un omone sicuro di sé ma in realtà era un tenero”.
Un Laurenti inedito, che si è affidato al ricordo di ciò che Maurizio ha rappresentato per la sua esistenza. Troppo forte la sofferenza , per chi, come lui, gli ha voluto un bene dell’anima, come quello che lega un padre ad un figlio. Del resto, come si potrebbe trattenere le lacrime quando si parla di Costanzo? E’ praticamente impossibile.