L’aveva scoperta, lei prende una padella e … (1 / 2)

L’aveva scoperta, lei prende una padella e …

La cronaca nera, nazionale ed estera, è sempre costellata di storie che generano sconcerto, incredulità e sgomento. Sono casi di cui si fa fatica anche solo a parlarne, dal momento che, anche per chi affronta all’ordine del giorno argomenti dalle tinte forti, è difficile ammettere che si possa arrivare ad un grado di crudeltà estrema.

Sappiamo perfettamente che la realtà è capace di superare l’immaginazione. Lo apprendiamo sui siti d’informazione che ci mettono al corrente di quanto accade nel mondo ma di certo non si può restare impassibili ed è per questo che alcuni casi, come quello di cui vi parlerò, finiscono con l’accendere riflessioni profonde, dando vita a interminabili commenti sui social.

In un mondo in cui la notizia corre veloce attraverso il web, c’è chi si lascia andare a post di fortissima indignazione, chiedendo, a gran voce, la comminazione di pene esemplari nei tempi più celeri possibili, senza aspettare che la giustizia faccia il suo corso tra le aule di tribunale, poiché chi è dotato di un briciolo di sensibilità, non può non avere reazioni di questo tipo.

Il caso che affronterò rientra tra quelli raggelanti ed invita alla riflessione poiché è davvero inconcepibile che al mondo accadano simili episodi, specie se a commetterli è chi avrebbe solo dovuto amare incondizionatamente, tutelare, proteggere.

Il caso parte tutto da una scoperta... culminata in un modo davvero tremendo. Vediamo insieme cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa.