In men che non si dica, l’episodio che sto per raccontarvi e che non è un fake (ci tengo a precisarlo) si è diffuso in rete e in tanti sono coloro che hanno subito espresso i loro commenti. Ma cosa è accaduto? Dei turisti, dopo aver degustato una pizza, hanno lasciato sul tavolo, prima di andar via, una busta. Una svista, di sicuro, che però è costata tanto. In quella busta, infatti, non c’erano cose di poco conto ma.. un vero e proprio tesoro.
Nel momento in cui si sono alzati, hanno scordato una busta contenenti molti, moltissimi soldi, sul tavolo della pizzeria in cui poco prima avevano apprezzato il simbolo della Campania e dell’Italia intera. Il titolare, resosi conto dell’accaduto e dei problemi economici che una banale distrazione ha loro comportato, si è immediatamente attivato per poter rintracciare i turisti in questione e poterli cos’ aiutare a recuperare il malloppo, dato che potrebbero essere a corto di soldi, trattandosi di una cifra non certo irrisoria.
Il proprietario di Pizzeria Laezza, situata nei Quartieri Spagnoli, si è avvalso per social , con la speranza, attraverso un suo sentito appello, di poter ritrovare coloro che sono stati suoi clienti, in modo da riconsegnar loro i 750 euro trovati nella busta.
Questo il contenuto del video, divenuto immediatamente virale, in una sorta di solidarietà collettiva attivatasi per poter risolvere il caso: “Sono il proprietario della Pizzeria Laezza in via speranzella 125 (Quartieri Spagnoli). L’altra mattina intorno alle 12 2 turisti hanno perso una busta con dei soldi, 750 euro, e volevo restituire il danaro. Secondo me stanno su una nave crociera, sono stato anche al porto dalla polizia portuale e ho spiegato il tutto. Se potesse aiutarmi a rintracciarli, sarebbe una cosa bella per la nostra città”.
I social ormai arrivano ovunque in men che non si dica e la speranza è che qualcuno degli sfortunati turisti si trovi, anche solo per puro caso, a vedere il video in questione, in modo da ritornare in pizzeria e riprendersi il loro tesoro. Noi, da italiani corretti, non possiamo far altro che sperare in questo “miracolo”!