Secondo quanto appreso in queste ore l’ipotesi che prende sempre più piede è che la ragazza potesse aver subito delle pressioni da qualcuno. Infatti il giorno in cui si è tolta la vita stava raccontando alla madre di qualcosa avvenuto in classe, forse una lite con le compagne, ma poi non ne aveva parlato più in quanto era arrivato il padre.
A confermare questa circostanza era stata anche la sorella nei giorni scorsi. La madre ha riferito già più volte che per lei la giovane non ha compiuto un gesto volontario. Una circostanza che però sarebbe smentita dall’autopsia che non ha evidenziato colpi sul corpo della ragazzina.
I magistrati della Procura dei minori di Caltanissetta vogliono vederci chiaro e hanno affermato che nessuna ipotesi sarà scartata, non solo da parte della Procura c’è da ottenere altri dati che potrebbero inquadrare meglio la situazione. Si era parlato anche di video intimi della ragazza circolati.
Su questi particolari le bocche sono assolutamente cucite e gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo, anche se quella è la strada che si sta seguendo. Nel frattempo un giovane è stato aggredito in quanto colpevole di aver girato i video della ragazzina.
Al giovane sarebbe stato rimproverato di essere l’autore delle immagini intime della adolescente che potrebbero essere state, secondo gli inquirenti, alla base della sua decisione di togliersi la vita.
Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto alla ragazza e sicuramente gli inquirenti procederanno ad ascoltare anche questo giovane il quale è stato colpito da terze persone.