Selvaggia Roma è stata ospite a Verissimo sabato 15 marzo, dove ha raccontato il dramma più grande della sua vita: la perdita della sua prima figlia, Mia. Durante l’intervista con Silvia Toffanin, l’influencer non è riuscita a trattenere le lacrime, suscitando grande commozione in studio.
Selvaggia ha rivelato di essere rimasta incinta anni fa, ma di aver scoperto presto di aver contratto il Citomegalovirus, un herpes pericoloso per il feto. Sebbene per gli adulti sia poco più di un’influenza, per la bambina sarebbe potuto essere letale o causare gravi disabilità. Nonostante le scarse speranze, ha deciso di portare avanti la gravidanza.
Tuttavia, al quinto mese, dopo l’amniocentesi, ha ricevuto la conferma che Mia era infetta. I medici le hanno spiegato che avrebbe potuto sopravvivere, ma con conseguenze gravi come la cecità. Quel momento è stato tremendo per Selvaggia, che ha descritto la perdita della figlia come una grave perdita. Ha poi raccontato il difficile momento del parto indotto: “Ho avuto 17 ore di travaglio, il mio corpo pulsava perché l’induzione non è naturale. Io non l’ho mai dimenticata, anche oggi, dopo la nascita di mia figlia, penso sempre di essere già stata madre”.
Fondamentale nel superare il dolore è stato il suo compagno, Luca Teti. “Mi ha sempre regalato il sorriso, non mi ha mai fatto sentire a disagio, è un ragazzo raro da trovare”, ha detto. Ha poi ricordato un momento toccante: “Quando sono tornata dall’ospedale, mi sono chiusa sotto la doccia senza dire una parola. Lui, preoccupato, si è spogliato ed è venuto da me. Siamo rimasti lì, abbracciati, in silenzio“.
L’intervista è stata un momento di grande commozione, mostrando il dolore che ancora accompagna Selvaggia Roma, ma anche la forza con cui ha affrontato questa brutta vicenda grazie all’amore e al sostegno del suo compagno.