L’allarme lanciato da Matteo Bassetti: "È pericoloso" (2 / 2)

Matteo Bassetti è sempre molto attento a quanto accade nel nostro Paese in fatto di contagi con le varie patologie. Ci stiamo avvicinando sempre di più alla stagione fredda e questo come si sa comporta l’insorgenza di patologie molto serie che possono colpire le persone deboli e immunodepresse.

Bisogna stare infatti molto attenti in questo periodo in quanto ci possono essere degli sbalzi di temperatura che possono provocare raffreddori anche molto forti ma ci sono poi in giro i virus che ogni anno provocano tantissimi contagi. E uno di questi è il Covid appunto unito alle altre sindromi influenzali.

Ma non c’è solo il Covid, infatti in questa stagione invernale ci dovrebbe fare compagnia anche l’influenza aviaria. Si tratta di un patogeno ha provocato alcuni anche nel nostro Paese con casi molto gravi. “È molto probabile, come già avvenuto l’anno scorso, che anche quest’anno l’influenza tenda ad anticipare” – così ha detto Matteo Bassetti parlando alla stampa.

Ormai ogni anno o quasi le sindromi influenzali pare colpiscano prima del previsto e Bassetti ha portato l’esempio degli Stati Uniti d’America dove l’influenza australiana pare non fermarsi più. “L’influenza aviaria non si ferma più negli Usa: negli ultimi 7 mesi, sono stati 20 i casi in esseri umani e oltre 300 le mandrie di bovini contagiate. Adesso è colpita la California con 6 casi solo negli ultimi 7 giorni” – queste le parole di Bassetti.

Pur non volendo lanciare allarmi sensazionalistici l’esperto ha dichiarato che è molto importante stare attenti continuando a monitorare la situazione. Per quanto riguarda poi l’influenza Bassetti ha riferito che la campagna vaccinale è partita ormai da qualche giorno.

“La campagna vaccinale è partita da qualche giorno, dovrebbe coprire almeno le persone più fragili e le persone più deboli già in questo mese di ottobre” – così ha riferito Bassetti. La situazione continuerà ad essere monitorata, ma per quanto riguarda l’aviaria l’esperto ha riferito che si tratta di un virus assolutamente pericoloso e a cui bisogna stare molto attenti. Per molti esperti l’aviaria è candidata ad essere la prossima pandemia.