L’allarme dei medici: "Controllate subito l’ombelico, se avete questo c’è un problema" (2 / 2)

Gli esperti ci danno delle dritte, peraltro molto interessanti, per prenderci cura dell’ombelico che pur essendo una parte piccolissima del nostro organismo, è indispensabile per il suo funzionamento. Un primo consiglio è relativo al lavaggio quotidiano, pena l’emanazione di un cattivo odore.

Questo rituale, peraltro semplicissimo, non è solo volto ad evitare l’emanazione di un brutto odore all’olfatto ma   serve ad evitare la cosiddetta pietra dell’ombelico nota anche come onfalolite o ombolite.

In esso possono accumularsi capelli e le cellule morte cutanee che formano una pietra, ossia una palla molto dura, tipo sasso di piccole dimensioni. Per evitare che questo accada, pulire sistematicamente l’ombelico è essenziale, non dimentichiamocelo .

In che modo procedere ad una pulizia accurata? E’ sufficiente usare acqua e sapone sotto la doccia oppure un oggetto fine e lungo, tipo il cotton fioc, passandolo proprio attorno e nell’ombelico. Una procedura facile, ed economica, insomma, volta a preservare questa piccolissima parte del corpo da fastidi e problemi più seri.

Gli specialisti, difatti, ci parlano della possibile manifestazione di eruzioni cutanee, infezioni e infiammazioni. Per evitare tutto ciò, occorre prendersi cura quotidianamente dell’ombelico, sia con un cotton fioc che, se si sporca, va sostituito, per pulire la parte interna, sia con un asciugamano, per la parte esterna, risciacquando con sola acqua. Un gesto d’amore , quello della pulizia, per una parte piccolissima e apparentemente insignificante del nostro organismo  che è invece il centro della vita in quanto, sotto l’aspetto estetico, è la cicatrice che ricorda la vita prenatale.