Lacrime per Ornella Vanoni, il triste annuncio è arrivato poco fa (2 / 2)

Ornella Vanoni  è stata ospite di  Verissimo e, ai microfoni della Toffanin, si è lasciata  a delle confessioni riguardo la sua patologia. Ha raccontato di aver avuto la depressione nella sua vita,  di aver vissuto un periodo in cui si sentiva sempre triste, recandosi in un istituto dove è arrivata la diagnosi e di conseguenza anche la cura.

Un’intervista a tutto tondo, quella con Ornella, ripercorrendo amori,   carriera, patologia e insicurezza,  che  è stata una costante in tutti questi lunghissimi decenni che la vedono icona del panorama musicale italiano. La Vanoni ha dichiarato in piena diretta tv: “soffro d’ansia, l’ansia non fa dormire e quando non dormi diventi depressa. Ho avuto tre lunghe depressioni nella mia vita. La depressione crea un senso di abbandono totale, è molto sottovalutata, perché è una malattia che non si vede. Mi sono curata bene con uno psichiatra, ma continuo a curarmi ancora oggi, perché a una certa età è sempre più difficile riprendersi dalla depressione”.

Quella di Ornella, ancora oggi, è una lotta contro un mostro invisibile che si chiama depressione, ma che è uno dei più diffusi degli ultimi tempi poiché  toglie le emozioni a chi  ce l’ha. Difatti, con la solita schiettezza che l’ha sempre contraddistinta, Ornella ha  precisato:  “La persona depressa è vuota, non manifesta sentimenti e non li riceve, si crea una barriera che non permette di comunicare, non si sente più niente”.

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Rivolgendosi ad uno psichiatra, è riuscita a prendere in mano nuovamente la sua vita.  L’amatissima artista ha dichiarato:  “Dopo mesi, quando stavo meglio, andai da lui dicendogli che volevo chiuderla con gli psicofarmaci, ma lui mi rispose: ‘Non ci pensi neanche, lei è un soggetto borderline'”.

E’ stata dura,  il peggio è passato ma Ornella, con i piedi di piombo, ad oggi no  si ritiene completamente guarita, chiosando l’intervista alla Toffanin con queste parole: “L’unica cosa che può salvarti quando si ha questo problema sono gli antidepressivi, che prendo ancora”,  e ancora: ” Il trucco per non ricadervi è semplicemente quello di curarsi bene”.