Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale gli inquirenti nelle scorse ore hanno effettuato una serie di perquisizioni. I carabinieri hanno agito su mandato della Procura di Pavia e si sono recati sia a casa di Andrea Sempio a Vigevano che nella casa dei suoi genitori.
Da quanto appreso i carabinieri avrebbero controllato i libri tenuti in casa da Sempio e avrebbero sequestrato i computer e altri dispositivi elettonici questo in quanto si vuole capire se negli stessi ci sia qualcosa riferibile al delitto. Angela Taccia avvocata di Sempio ha detto che si tratta di controlli generici.
Gli inquirenti hanno cercato qualsiasi cosa che possa essere utile alle indagini in particolare, emerge in queste ore, si starebbe cercando un tema scritto da Sempio nel 2013 durante un laboratorio post-diploma alla Fondazione di Pavia, in un contesto formativo in cui agli studenti veniva chiesto di esercitarsi nella scrittura giornalistica su casi reali.
Sempio avrebbe parlato proprio del caso di Chiara Poggi che ha vissuto personalmente. Si vuole capire che cosa abbia scritto nell’elaborato Sempio. Il corso prevedeva l’analisi di agenzie di stampa fornite dai docenti, e l’elaborazione di articoli giornalistici appunto su vari casi di cronaca a scelta dello studente.
Al momento pare che nessuno dell’allora corpo docente e a scuola abbia conservato questo elaborato che potrebbe essere erò presente nei dispositivi elettronici di Sempio da qui appunto il sequestro del materiale informatico.
Un caso che sicuramente sta facendo molto scalpore e che presto forse potrebbe portare a clamorose novità sulla vicenda di Chiara Poggi. Vedremo che cosa accadrà nelle prossime settimane.