La Russia ha lanciato un missile nucleare su Kiev (2 / 2)

Ieri, 19 novembre 2022, un missile nucleare ma senza testata atomica, è stato lanciato dai russi in Ucraina. Come apprendiamo da Il Messaggero, le difese aeree di kiev hanno abbattuto almeno 4 droni kamikaze di tipo Shahed e almeno 2 e missili da crociera. Il sito Defence Express, ha riferito che uno di questi missili da crociera russi abbattuto era del tipo Kh-55, quindi a tutti gli effetti, un’arma nucleare. Ma in tale missile, al posto della testata, è stato “avvitato” un blocco che fungeva da imitatore di una testata nucleare.

Cosa significherebbe tutto ciò? Sono in tanti coloro che si stanno chiedendo se si tratti di un sinistro avvertimento sul possibile impiego di armi nucleari? L’intelligence militare della Nato, allo scopo di dare un senso al ritrovamento di tale missile, è in queste ore al lavoro. Il missile in questione, solitamente, viene impiegato come vettore per portare una carica atomica. Essendo stato “modificato” e prontamente abbattuto, non ha creato danni.

Probabilmente, però, il messaggio sotteso al lancio del missile o il reale bersaglio, sarebbe stata proprio Kiev. Dunque, come deve essere interpretato? Sul web, gli utenti cercano di fornire la loro spiegazione sull’accaduto ed è inutile dire che la paura e i dubbi, susseguitisi dopo il rinvenimento del relitto, sono stati enormi.

Gli esperti, dal canto loro, anche per far luce sull’accaduto, hanno spiegato in parole semplicistiche, quanto sarebbe accaduto: “In poche parole, per questo attacco, i russi hanno preso almeno un Kh-55 dal loro ‘arsenale nucleare‘, ‘svitato’ la testata nucleare da questo missile e l’hanno sostituita con un ‘blocco’ vuoto, e poi l’hanno sparato in Ucraina”, aggiungendo: “La Russia di solito usava i missili X-555 per gli attacchi contro l’Ucraina: si tratta di una modifica “non nucleare” del missile X-55, convertita in una testata convenzionale con esplosivi “classici”. Ma l’X-55 è un missile sovietico originariamente sviluppato specificamente come vettore di armi nucleari, sotto la cosiddetta “testata speciale”.

I motivi per cui il missile pesante e veloce avrebbe dovuto colpire la capitale restano, ad oggi, un mistero ma le conseguenze, di sicuro, sarebbero state devastanti. Il sito Defence Express, consorzio di analisti ucraini e partner della difesa di Kiev, ha pubblicato le foto dell’ordigno, specificando che quanto accaduto è un caso senza precedenti.