La Rai ha deciso: terremoto a Sanremo, Amadeus via dal palco dell’Ariston? (2 / 2)

Alla vigilia del Festival avevano suscitato grande interesse le dichiarazioni del suo storico manager, Lucio Presta, proprio in riferimento al futuro del noto conduttore. “Quello del 2024, che faremo sempre con Amadeus, sarà il decimo per me, poi saluto Sanremo”- questo quanto dichiarato ai microfoni del Sole 24 Ore, lasciando intendere appunto come la volontà sia quella di continuare per un altro anno.

Evidentemente la volontà di Amadeus potrebbe non bastare, poichè la decisione finale spetta sempre ai vertici della nota emittente di stato. Intanto in conferenza stampa  ha dichiarato: “Sono consapevole che qualsiasi allenatore è esonerabile. Con il 15-20% di share in meno sarei giustamente esonerato“.

Quanto allo share, difficilmente la Rai potrà avere qualcosa da obiettare, avendo superato in tutte le serate il 50% e sfiorato il 70 in occasione della finale, quando a vedere trionfare Mengoni c’erano ben 12 milioni e 256 mila telespettatori collegati. La 73esima edizione è stata la più vista dal lontano 1995, quando trionfò Giorgia e Gianluca Grignani presentava il suo capolavoro ‘Destinazione Paradiso’.

In merito alle polemiche per il bacio tra Fedez e Rosa Chemical, Amadeus alza le mani e ammette che si tratta di eventi assolutamente imprevedibili: “Ciò che accade sul palco non è preventivabile, rientra in una totale libertà che fa parte di una diretta e al momento opportuno ci si affida al buon senso di tutti. Capisco che qualcuno si possa turbare ma non era volontà di nessuno di noi turbare nessuno a casa”.

Altro record fatto registrare in questo Festival è quello della cifra raccolta per le pubblicità, che per la prima volta in assoluto ha superato i 50 milioni. Numeri che parlano chiaro, e a chi insiste sul suo ‘esonero’ Amadeus risponde tranquillo: “Se mi mandano via, vado via. Che devo fare?“.