Esistono i fatti ma anche le profezie, in particolare una che sta facendo il giro del web in queste ore. C’è chi ritiene che quando il nostro amatissimo Papa Wojtila venne raggiunto dal proiettile , il 13 maggio 1981, è perché predestinato del disegno divino.
Quel giorno si compì una profezia ma andiamo con ordine. 41 anni fa, Wojtyla stava compiendo il giro tra i fedeli in Piazza San Pietro e venne raggiunto da due colpi, scagliati da un uomo che si dileguò tra la folla, mentre il pontefice, accasciato sulla papamobile, venne trasferito in ospedale.
Per fortuna, Giovanni Paolo II si ripresa completamente ma dopo un mese, andrò a far visita al suo attentatore che si trovava in penitenziario.
Fu proprio il Papa a ricordare che il 13 maggio, giorno del suo attentato, la Madonna di Fatima apparve ai pastori a Fatima ,aggiungendo che era riuscito a sopravvivere era proprio grazie alla Madonna di Fatima. Il pontefice disse: “Una mano ha sparato, un’altra mano ha deviato la pallottola”.
Wojtyla conservò la pallottola che lo colpì, incastonandola nella corona della statua della Vergine a Fatima. Senza ombra di dubbio, fu un giorno in cui la sua fede, già infinita, si rafforzò ancora di più, ponendolo come il predestinato del disegno divino. Nonostante siano passati decenni , nessuno dimentica perché la cosa avvenne sotto gli occhi di milioni di fedeli che direttamente, presenti nella Piazza, o indirettamente, a mezzo televisivo, stavano seguendo il giro in papamobile del pontefice. L’attentato del Papa è tra le pagine più crude ed efferate della cronaca nazionale e ovviamente nessuno può mai dimenticare quel giorno.