Carmela Febbraro, che gli utenti di Tik Tok conoscono come la ‘pescivendola più bella d’Italia’, dopo giorni di scontri e accesissime polemiche, ha deciso di rompere il silenzio, proprio per difendersi dalle pesanti accuse che le sono state mosse dall‘animalista Enrico Rizzi.
L’esperto, nel corso di un servizio mandato in onda la Le Iene, programma di punta di Italia 1, ha accusato Carmela di maltrattamenti animali e questo ha portato alla chiusura del suo profilo Tik Tok, quello che è seguitissimo da una marea di utenti.
Rizzi, su Instagram, rincarando la dose, aveva parlato di lei e del marito scrivendo: “Una coppia campana che da diversi mesi si divertiva su TikTok a promuovere la propria attività commerciale con balletti totalmente ridicoli, umiliando in maniera davvero disumana dei poveri animali vivi come se fossero degli oggetti e costringendoli a subire sevizie ed ingiustificati patimenti in barba al codice penale” .
Carmela e suo marito Luigi, stanchi di queste continue accuse, hanno deciso di dire la loro ai microfoni di Mattino Cinque News, che hanno raccolto il duro sfogo. Le loro parole sono arrivate nelle case di milioni di italiani che, così facendo, hanno avuto modo di conoscere la loro versione dei fatti. La pescivendola ha dichiarato: “Mi sembra un po’ tutto surreale e mi sono sentita messa sotto accusa per una cosa che non mi appartiene. Hanno gettato fango su di me come se fossi una criminale, io non ho seviziato nessun animale”.
La donna si è chiesta: “Come dobbiamo vendere un polpo? Io ora ho paura anche di camminare per strada perché potrei incontrare un animalista, visto che mi hanno descritta come una persona cattiva. Io ho soltanto alato il polpo per mostrare un articolo fresco, non l’ho seviziato o non gli ho fatto male“. La pescivendola è rimasta segnata dal calibro delle accuse a lei mosse, aggiungendo: “Io ho una sensibilità, cosa che loro non hanno avuto nei miei confronti perché sono entrati con tanta violenza nella mia pescheria mentre noi lavoravamo. I carabinieri li ho chiamati io perché per un’ora e passa non mi facevano lavorare, i miei clienti se ne sono andati via e non potevo rispondere alle chiamate che i clienti mi facevano per prenotare del pesce”. La Febbraro, nel corso dell’intervista a Mattino Cinque News, ha precisato di avere una figlia di 10 anni che le chiede cosa sta succedendo, difendo a spada tratta la mamma, che per lei è la persona più buona al mondo, e chiosando di non essere capace di far del male nemmeno ad una zanzara.