La notizia è appena arrivata: "Una preghiera per Giorgio Napolitano" (2 / 2)

Le speranze di sopravvivenza del presidente Giorgio Napolitano sono sempre più ridotte ad un lumicino. Ne sono ben consapevoli tutti, compreso lo stesso Santo Padre che, al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro, ha voluto dedicare un pensiero ad un personaggio così importante per la storia italiana.

“Vi esorto a un pensiero al presidente Napolitano, che è in condizione grave di salute: che lui abbia conforto“, ha detto Papa Francesco, definendo l’ex presidente come ‘un servitore della patria“. Il Santo Padre ha invitato tutti i fedeli a rivolgere una preghiera per le condizioni di salute alquanto precarie di Giorgio Napolitano. 

D’altronde i rapporti tra Papa Francesco e l’ex presidente sono stati sempre piuttosto idilliaci all’epoca del mandato da presidente della Repubblica. Nel 2013 i due si fecero reciprocamente visita, prima in Vaticano, dove il presidente si recò a salutare il Pontefice e dopo qualche mese il favore fu ricambiato al Quirinale.

Alla fine del secondo mandato di Napolitano, Papa Bergoglio lo salutò con queste parole così profonde e accorate: “Esprimo sentimenti di sincera stima e di vivo apprezzamento per il Suo generoso ed esemplare servizio alla Nazione italiana, svolto con autorevolezza, fedeltà e instancabile dedizione al bene comune. La Sua azione illuminata e saggia contribuito a rafforzare nella popolazione gli ideali di solidarietà, di unità e di concordia, specialmente nel contesto europeo e nazionale segnato da non poche difficoltà”.

La speranza è che le preghiere di Papa Francesco siano al più presto esaudite, anche se purtroppo dalla clinica romana non ci pervengono ancora ottime notizie.