La mamma di Chiara Poggi non ci sta: "Basta, noi e Chiara siamo…" (2 / 2)

Rita Preda ha esordito dicendo: «Avevamo deciso di non dire più niente ma quando ho sentito quelle parole in tivù… Non ci ho dormito tutta notte. Stavolta non potevo farla passare, quando è troppo è troppo». Proprio per porre fine alle insinuazioni, la donna ha aggiunto: Si fanno illazioni su mia figlia che non si può difendere, siamo disgustati da quel che dicono nei vari programmi televisivi, sui social, sui giornali. È arrivato il momento di dire basta, non tollereremo più che si infanghi la memoria di Chiara”. 

E’ un fiume in piena la Preda,  stanca di ascoltare e leggere di segreti, di gialli, di intrecci assurdi, di amanti, di falsità, è una donna sfinita e, in particolare,  è infuriata nell’apprendere che di  Chiara è stato detto che avesse un amante, un uomo di Garlasco. Rita ha chiesto  se  tutta questa gente che insinua che Chiara tradisse Alberto, non si vergogni neanche un po’.

Chiede rispetto, la Preda, pur essendo certa che la verità ci sia già, quella che vede condannato Alberto Stasi come responsabile del delitto della figlia.  E’ lui, a suo dire, che l’ha uccisa e che è tutto provato.

Intanto ,però, mentre tutto viene rifatto, mente le indagini hanno preso una nuova piega, il clamore mediatico degli ultimi sviluppi attorno al caso , ha potato i giornalisti a prendere  di mira la villetta dei Poggi. Se gli inquirenti parlano di impronte, testimonianze, intercettazioni, dall’altro c’è chi, senza scrupoli, continua a insultare pesantemente i genitori e il fratello di Chiara.

La Preda dice che anche il silenzio di suo figlio Marco viene interpretato come sospettoso.  Non  ci sta nemmeno che vengano insultate le nipoti , Stefania e Paola Cappa,  le famose cugine gemelle di Chiara.  Rita è una donna che non ha più forze, stanca di tutto quello che si consuma contro di loro.